La comunicazione aumentativa alternativa tra pensiero e parola. Le possibilità di recupero comunicativo nell'ambito delle disabilità verbali e cognitive

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- ISBN/EAN
- 9788820438777
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Formaz. A distanza per operatori sanitari
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2013
- Edizione
- 2
- Pagine
- 176
Disponibile
24,00 €
Il libro affronta il problema della disabilità verbale e le possibilità di recupero comunicativo consentite oggi dalla comunicazione aumentativa alternativa, il cui principio operativo è basato sul fatto che un soggetto impossibilitato a esprimersi verbalmente può comunque trasmettere il proprio pensiero mediante modalità diverse dalla parola. Rivolto a operatori sanitari, insegnanti, educatori, psicologi, neuropsichiatri e ai famigliari dei disabili verbali, il testo ha il duplice scopo di offrire una visione generale del problema e di costituire un punto di riferimento operativo per chi voglia intervenire in questo settore. Esso si divide in due parti: la prima traccia una panoramica generale sulla nascita e l'evoluzione dell'aac, problematizzandola con le riflessioni critiche emerse nel corso dell'esperienza quasi trentennale dell'autrice; la seconda parte affronta l'aspetto applicativo secondo una specifica metodologia d'intervento che tiene conto delle reali possibilità ma anche dei limiti dell'aac. Nell'appendice viene dato spazio agli strumenti dell'aac: la tecnologia e i codici alternativi, con particolare riferimento ai simboli bliss la cui filosofia di base, correlandosi al pensiero analogico, rende facilmente decodificabili i significati. L'allegato on-line, scaricabile dal sito francoangeli, contiene alcuni aspetti della casistica e i protocolli per la valutazione.
Maggiori Informazioni
| Autore | Gava Maria Luisa |
|---|---|
| Editore | Franco Angeli |
| Anno | 2013 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Formaz. A distanza per operatori sanitari |
| Lingua | Italiano |
| Indice | Ringraziamenti Premessa Introduzione Parte I. Nascita, evoluzione e presupposti teorici dell'AAC L'AAC (Augmentative Alternative Communication) (L'AAC. Cenni storici: nascita ed evoluzione; La popolazione disabile verbale; Riflessioni su alcuni aspetti dell'AAC) Pensiero-parola (L'interazione disabile verbale e abile verbale: aspetti relazionali e cognitivi; Le problematiche di base in un lavoro di AAC e due esempi paradigmatici; Pensiero-parola: un processo naturale; Quando il pensiero non evolve nella parola; Il linguaggio: breve sintesi della funzione linguistica) Pensiero-AAC: un percorso di consapevolezza per una competenza comunicativa (Possibilità e limiti dell'AAC: la comunicazione agìta, verbale, alternativa; Il pensiero non linguistico e l'ordine "senza sintassi"; I vincoli semantici; Un percorso di apprendimento cognitivo/motivazionale della realtà esperita; Il passaggio dall'implicito all'esplicito; Considerazioni metodologiche) Parte II. La metodologia d'intervento L'osservazione e la valutazione (Il linguaggio in entrata (input) e il linguaggio in uscita (output): i presupposti che sottostanno alla scelta metodologica; L'osservazione e la valutazione; Come e cosa valutare; Registrazione di un'osservazione; I protocolli d'indagine informativi) Il percorso metodologico (Un lavoro di orientamento e di consapevolezza; La storia di Alice) Quando non ci sono i prerequisiti (I soggetti gravemente compromessi; L'orientamento alla realtà) Ruolo e competenze dell'operatore Conclusioni Appendice. Gli strumenti di AAC: codici alternativi e ausili tecnologici (I codici alternativi e i simboli Bliss; Gli strumenti tecnologici) Bibliografia. |
| Stato editoriale | In Commercio |
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