La centralità sociale della comunicazione. Da cenerentola a principessa

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- ISBN/EAN
- 9788846462954
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Scienze delle comunicazione
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2005
- Pagine
- 224
Disponibile
24,00 €
La comunicazione costituisce il fulcro della vita sociale e può essere metaforicamente considerata il sistema nervoso della società. Ciò nonostante, solo da pochi decenni ne è stata riconosciuta la centralità mentre nelle società statiche del passato - patriarcali, gerarchiche, autoritarie - la comunicazione aveva inevitabilmente un ruolo marginale. Infatti la comunicazione è strettamente legata alla democrazia: non si ha democrazia senza comunicazione e non si ha vera comunicazione senza democrazia. È appunto grazie all’avvento della democrazia e allo sviluppo dei media, che la comunicazione è divenuta la caratteristica più distintiva dell’epoca attuale. Parallelamente anche sul piano interpersonale si sono avute profonde e significative trasformazioni, che rendono sempre più rilevante e nevralgico il ruolo del comunicare: nelle relazioni di coppia, nella famiglia, nella scuola, sul lavoro, nel rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini. Non più marginale, la comunicazione sta finalmente assumendo un ruolo sempre più centrale in ogni campo della vita sociale e attorno ad essa fioriscono libri, seminari, corsi di laurea, professioni, aziende.
Maggiori Informazioni
| Autore | Cheli Enrico; Morcellini Mario |
|---|---|
| Editore | Franco Angeli |
| Anno | 2005 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Scienze delle comunicazione |
| Lingua | Italiano |
| Indice | Enrico Cheli, Mario Morcellini, Introduzione Enrico Cheli, La centralità della comunicazione nella società e nella scienza Mario Morcellini, Lo sviluppo dei corsi di comunicazione nell’Università italiana Giovanni Bechelloni, Il campo della comunicazione. Origini italiane, istituzionalizzazione, svolta Jader Jacobelli, Comunicazione e/o etica Dario Antiseri, Oggettività: mito, ideale o compito possibile?; Enrico Mascilli Migliorini, La “scarpina” di Cenerentola Alessandro Corneli, Dal modello newtoniano al modello quantistico nel processo comunicazionale Alberto Abruzzese, Sul cinquantenario della televisione italiana Milly Buonanno, Storie televisive e mediazione dell’esperienza Carlo Sorrentino, Espansione di memoria. Giornalismo e discorso pubblico in Italia Giulia Reali, Massimo Alvito, A b vertising: 3 sensi in pubblicità Paolo Fabbri, Mitonomie per un lessico di miti d’oggi Luca Toschi, La scuola è un medium, anzi un re-medium Carlo Sartori, La rivoluzione digitale, i servizi pubblici e la qualità globale dei sistemi televisivi Mario Morcellini, Una metafora di individuo e società. Per una mappa di interazioni fra sociologia, comunicazione e Internet Gianfranco Bettetini, Rappresentazione e nuovi media Enrico Cheli, Comunicazione interpersonale: la parte ancora in ombra di Cenerentola Gilberto Tinacci Mannelli. Nota biografica |
| Stato editoriale | In Commercio |
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