L' Intuizione Dei Pensieri. La Pars Inferior Animae Nella Psicologia Cognitiva Di Christian Wolff

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- ISBN/EAN
- 9788854841703
- Editore
- Aracne
- Collana
- Ars inveniendi
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2011
- Pagine
- 380
Disponibile
21,00 €
Con la Psychologia empirica del 1732 e la Psychologia rationalis del 1734 si assiste all’atto di nascita della psicologia cognitiva moderna, se non altro da un punto di vista sistematico. Alcune intuizioni wolffiane, come per esempio l’ipotesi di una psychometria, il concetto di legge psicologica, la concezione della mente intesa come un susseguirsi di rappresentazioni in lotta tra loro per prevalere le une sulle altre, verranno riprese e sviluppate da diverse correnti della psicologia ottocentesca, in particolare dalla psicologia sperimentale. A partire dall’analisi della legge delle sensazioni e della legge dell’immaginazione, il presente lavoro tenta di spiegare in che modo si correlano le facoltà del senso, dell’immaginazione e della memoria ogni qual volta apprendiamo, giudichiamo e ragioniamo nell’ambito della conoscenza intuitiva. L’intento è quello di mostrare che le suddette leggi svolgono un ruolo centrale nella teoria delle facoltà di Christian Wolff in quanto pongono le fondamenta su cui può essere eretto l’edificio di ogni nostra conoscenza, non soltanto intuitiva ma anche simbolica.
Maggiori Informazioni
Autore | Mei Manuela; Cataldi Madonna Luigi |
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Editore | Aracne |
Anno | 2011 |
Tipologia | Libro |
Collana | Ars inveniendi |
Num. Collana | 2 |
Lingua | Italiano |
Indice | 11 Prefazione 17 Introduzione PARTE I Dalla pneumatologia alla psicologia matematica 23 Capitolo I La genesi della psicometria wolffiana 1.1. Premessa, 23 – 1.2. La pneumatologia come scienza speciale, 24 – 1.3. Dalla pneumatologia alla psicologia, 41 – 1.4. La psicometria wolffiana, 48 – 1.5. L’intuizione di Robert Greene, 55 – 1.6. Tra la Deutsche Metaphysik e le psicologie latine, 58 63 Capitolo II La forza dell’anima e le sue facoltà 2.1. Premessa, 63 – 2.2. La forza dell’anima e le sue facoltà conoscitive, 64 – 2.3. Il concetto empirico di anima, 75 – 2.4. Il concetto razionale di anima, 86 – 2.5. Percezione e contenuto percettivo, 93 – 2.6. La parte inferiore e superiore dell’anima, 99 PARTE II Senso e immaginazione 107 Capitolo III Le sensazioni: i pensieri dell’anima 3.1. Premessa, 107 – 3.2. In che modo si forma una sensazione, 109 – 3.3. Consapevolezza, chiarezza e forza delle sensazioni, 126 – 3.4. La necessità delle sensazioni e la libertà dell’anima nel sentire, 132 – 3.5. La legge delle sensazioni, 138 – 3.6. Il ruolo epistemologico delle idee sensuali, 145 8 Indice 153 Capitolo IV L’immaginazione riproduttiva 4.1. Premessa, 153 – 4.2. Come si forma un phantasma, 156 – 4.3. La legge dell’immaginazione, 163 – 4.4. La dimostrazione a priori della legge dell’immaginazione e il concetto di idea socia, 168 – 4.5. Limiti e pregiudizi dell’associazionismo pre-wolffiano, 178 – 4.6. La successione dei phantasmata durante il sonno e la legge dei sogni, 186 – 4.7. I phantasmata come copie, 191 195 Capitolo V L’immaginazione produttiva 5.1. Premessa, 195 – 5.2. Due particolari tipologie di phantasmata, 196 – 5.3. Le immagini vuote dell’immaginazione, 198 – 5.4. I phantasmata prodotti per mezzo del principio di ragion sufficiente, 207 – 5.5. Le figure geroglifiche, 212 – 5.6. Dall’immaginazione pittorica a quella simbolica, 224 – 5.7. Le nozioni immaginarie, 227 – 5.8. I presupposti psicologici dell’arte della scoperta, 232 PARTE III Memoria e ragionamento nella conoscenza intuitiva 243 Capitolo VI Ricordare e percepire ricordando 6.1. Premessa, 243 – 6.2. La differenza tra immaginazione e memoria: una critica a Locke, 244 – 6.3. La ratio del riconoscimento delle idee riprodotte, 250 – 6.4. Molteplici tipologie di memoria, 253 – 6.5. Dalla memoria sensitiva alla memoria intellettuale, 264 – 6.6. La memoria linguistica, 272 – 6.7. Memoria e reminiscenza, 275 – 6.8. Ricordare immagini o parole, 277 283 Capitolo VII Pensare e ragionare nella conoscenza intuitiva 7.1. Premessa, 283 – 7.2. L’apprensione semplice: il ruolo dell’attenzione, 286 – 7.3. Giudizi intuitivi e immagini mentali, 289 – 7.4. Il ragionamento: l’importanza delle leggi psicologiche, 296 – 7.5. Le basi psicologiche del connubio tra empirico e razionale, 304 – 7.6. Per una concezione matematica dei fenomeni mentali:il funzionamento della memoria, 309 315 Conclusione 321 Bibliografia 355 Indice dei nomi 365 Indice dei concetti |
Disponibilità | Disponibilità: 3-5 gg |
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