L'inerzia decisionale - La terapia psicomotoria con persone senza iniziativa motoria e con grave ritardo mentale

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- ISBN/EAN
- 9788887479430
- Editore
- Cuzzolin
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2012
- Pagine
- 147
Disponibile
19,80 €
22,00 €
Quando ero ancora una studentessa, uno dei miei professori, il nolo psichiatra Julian de Aiuti aguerra1. sosteneva, in una sua lezione, che la miglior qualità per svolgere la professione di terapeuta della psicomotricità (a quel tempo non si diceva "psicomotricista") era l'imagination. All'epoca quest'afférmazione mi sconcertò: considerando tutto ciò che dovevo imparare, che posto c'era per l'immaginazione? Ora invece, ne ho sperimentato l'indispensabilità.
Infatti, senza far ricorso alla propria immaginazione, lo psicomotricista - terapeuta della psicomotricità (tpm- corre il rischio che le sue proposte siano senza fascino ed aride per chi ha in cura; esse possono diventare persino umilianti se rivolte alla disabilità e non alla persona.
L'immaginazione, invece, intesa come: la facoltà di evocare situazioni probabili, possibili ed impossibili; la possibilità di alleggerire una realtà troppo pesante o severa: e il metodo per trasformarne l'aspetto triste e scialbo in qualcosa di vagamente allegro, nobilita la comunicazione del tpm con il suo soggetto. Inoltre, essa sostiene il tpm nella concretizzazione dell'intervento, non nel progetto in quanto tale, ossia il cosa fare, che è sostenuto da un pensiero basato su conoscenze e metodologie legate alla professione, ma nella sua attuazione pratica: il come fare. È proprio il tome fare che sta nell'ispirazione immaginativa del tpm. Il amie Iure è la "tecnica", una parola che deriva dal greco téchne = "'arte", nel senso di saper fare, saper operare. La parola "tecnica", invece, viene spesso ed erroneamente ridotta ad una dimensione fredda e meccanica. Per creare un ponte comunicativo e per "abbellire" i contenuti della Terapia Psicomotoria (TPM). il tpm attinge a diverse forme di immaginazione: corporea, vocale e musicale. Egli ricorre anche alla sua capacità di inventare cornici simboliche, che diano un senso alle proposte, e a quella di fabbricare oggetti e di utilizzarli in modo non comune. Ma l'immaginazione da sola non basta, o meglio, essa è inscindibile dal progetto d'intervento, il quale nella TPM non può essere standardizzato, ma deve essere confezionato su misura per ogni individuo e per ogni situazione.
Maggiori Informazioni
Autore | Wille Anne Marie |
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Editore | Cuzzolin |
Anno | 2012 |
Tipologia | Libro |
Lingua | Italiano |
Indice | Premessa ...........................................................Pag. 5 Presentazione........................................................ 9 Capitolo I Basso continuo ..................................................... 15 Capitolo II PSEUDOCECITÀ ....................................................... 25 Capitolo III VlSUOPOLGOR AZIONE ..................................................33 Capitolo IV Il corpo statua...................................................... • 43 Capitolo V Il corpo che danza................................................... • 55 Capitolo VI La perdita della coscienza del corpo .................................. • 65 Capitolo VII Tredici casi con Inerzia Decisionali;..................................... » 71 Capitolo Vili Aiutare ad uscire dall'inerzia......................................... » 97 |
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