L'Europa degli europei. Sociologia dell'Europa occidentale

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- ISBN/EAN
- 9788815070968
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Incontri
- Formato
- Brossura
- Anno
- 1999
- Pagine
- 304
Non Disponibile
19,00 €
L'Europa dall'Atlantico agli Urali è un'espressione geografica. Gli Urali, infatti, non rappresentano affatto un confine "naturale" dell'Europa e molte città siberiane sono più "europee" di Kiev o di Odessa. Né la geografia né la storia sono in grado di offrire una definizione non problematica di Europa. Forse soltanto la sociologia può riuscire nell'impresa. Mendras delimita l'Europa occidentale rispetto all'"altra Europa", quella che fino a poco tempo fa si trovava oltre la cortina di ferro, fatti salvi due "errori" di collocazione: Germania orientale e Boemia, che evidentemente vanno ridislocate in Occidente. Quali sono i tratti fondamentali, condivisi e distintivi, di un'Europa così definita? Potranno i suoi cittadini identificarsi in essa?
Secondo l'autore, la civiltà europea occidentale si è costruita su quattro assi portanti: l'individualismo romano ed evangelico, per cui l'individuo viene prima del gruppo sociale, che è destinato a soddisfarne bisogni e aspirazioni; l'idea di nazione, contrapposta a quella di impero multinazionale; il capitalismo, ovvero la produzione industriale fondata sul libero mercato; la democrazia, cioè il governo della maggioranza nel rispetto delle minoranze. Questi quattro caratteri "eccezionali" configurano un modello sufficientemente coeso di società e di cultura. Una sintesi di grande suggestione, che ci aiuta a superare la visione ristretta di un'Europa dei mercati e dei mercanti.
Maggiori Informazioni
Autore | Mendras Henri |
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Editore | Il Mulino |
Anno | 1999 |
Tipologia | Libro |
Collana | Incontri |
Lingua | Italiano |
Stato editoriale | Fuori catalogo |
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