L'educazione nell'ombra. Educare e curare alla fragilità

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788874665747
- Editore
- Carocci
- Collana
- Laboratorio
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2009
- Pagine
- 172
Disponibile
18,30 €
L'incontro che gli educatori e gli operatori della cura vivono e realizzano con la fragilità, con la diversità, con la colpa, con lo smarrimento mette alla prova loro, le loro competenze e i loro saperi, le loro organizzazioni. E sta forse facendo emergere una nuova profondità nel sentire l'altro; una evidenza nuova del limite nell'esercizio di saperi e poteri; una pratica di inediti contesti comuni di relazione e di responsabilità; una costellazione di 'cellule etiche' nella convivenza, nelle quali donne e uomini, portatori di bisogni o di capacità e responsabilità, sono chiamati ad agire come soggetti morali. La fraternità tra sconosciuti che qui è colta, sviluppata e serbata può divenire un orientamento per l'esercizio di saperi esperti, per l'uso di risorse e l'organizzazione di servizi, per il funzionamento delle istituzioni della convivenza e la definizione di un quadro di diritti e di obbligazioni, per la proposta e la formazione di un nuovo ethos civile.
Maggiori Informazioni
| Autore | Lizzola Ivo |
|---|---|
| Editore | Carocci |
| Anno | 2009 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Laboratorio |
| Num. Collana | 28 |
| Lingua | Italiano |
| Indice | Introduzione. L’uomo fragile come uomo capace 1. Una cura educativa senza dimora Quando il tempo non prende forma nella città/Non possiamo trasformare noi stessi/L’abbandono e la promessa di una vita buona/L’estraneità e il dramma: lasciare il tempo/Incontrare l’altro nel suo momento 2. Le virtù della colpa Educazione come pena e come riscatto/Passare nell’ombra: l’altro, la colpa, il debito/Colpa senza imputabilità e obbligazione/La colpevolizzazione e il “peccato del giusto"/Padri e figli: dignità e innocenza perduta/Poter essere altro da sé 3. Nello sguardo delle vittime Dare tempo nel soffrire/Scendere nelle viscere/Uno sguardo che chiede tutto/Fraternità come possibilità/L’intelligenza della pietà/Tornino i volti: l’esilio e l’infanzia 4. L’incontro nella cura L’esperienza umana della cura/Una fiducia da “negoziare"?/Il dolore e la vulnerabilità/L’équipe, il conflitto e l’alleanza/Nello scacco e nella promessa/Una "cellula etica" Conclusioni. Una fraternità tra sconosciuti Note Bibliografia |
Questo libro è anche in:
