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L'artroscopia Di Caviglia, Tecnica e Indirizzi Terapeutici [Buda; Giannini - Timeo Editore]

ISBN/EAN
9788897162179
Editore
Timeo
Formato
Brossura
Anno
2011
Pagine
130

Disponibile

76,50 €
90,00 €
Nonostante esistano già diverse pubblicazioni sia di tecnica artroscopica della caviglia che di trattamento terapeutico abbiamo voluto raccogliere in questa monografia un’esperienza maturata nel corso di oltre 20 anni su questo argomento. L’artroscopia rappresenta una tecnica che può essere considerata di per sé “mininvasiva” e che ha permesso con il miglioramento progressivo degli strumentari e con l’aumento dell’esperienza di eseguire il trattamento di patologie sempre più complesse che, in tempi non lontani, necessitavano di una chirurgia articolata e a maggior morbilità per il paziente e quindi con tempi di recupero più lunghi. In un modo che riteniamo semplice e sintetico vengono presentate nozioni di base anatomiche, di strumentari, dei principali accessi chirurgici e la tecnica di ispezione articolare. Vengono successivamente presi in considerazione i trattamenti relativi ai principali tipi di patologia come le lesioni osteocartilaginee che hanno trovato nell’artroscopia e nella “one step surgery”, (una sola artroscopia con utilizzo di cellule staminali, aggregati piastrinici e scaffold) il trattamento più completo ed efficace dal punto di vista rigenerativo e sicuramente anche meno invasivo. Vengono trattate inoltre patologie differenti, come i vari tipi di “impingement”. Sono illustrate le indicazioni, le tecniche e i risultati preliminari del trattamento dell’artrosi, capitolo che avrà sicuramente uno sviluppo futuro rispetto all’artrodesi ed alle protesi. Grande sviluppo dell’artroscopia si è avuto anche nel trattamento delle lesioni traumatiche, come nel caso di lesioni legamentose e di fratture e sul trattamento di patologie extrarticolari come la malattia di Haglund, la fascite plantare ed il neuroma di Morton, anche se su questi due ultimi trattamenti non riteniamo esistano particolari vantaggi rispetto ad un chirurgia mini invasiva aperta. L’ultima parte è stata dedicata ad una componente importante e complementare al trattamento chirurgico: la riabilitazione che se adeguatamente eseguita consente una più rapida ripresa funzionale ed un più precoce recupero dell’attività sportiva e lavorativa. Si ringraziano i Dottori: T. Buscio, M. Cavaciocchi, M. Cavallo, F. Di Caprio, A. Ferruzzi, R. Ghermandi, D. Luciani, G. Pagliazzi, A. Parma, L. Ramponi, A. Ruffilli, S. Smeraldi, A. Timoncini e F. Vannini. R. Buda S. Giannini INTRODUZIONE Nel 1931 Burman, sperimentando sul cadavere l’uso dell’artroscopia in svariate articolazioni, concluse che questa metodica non è applicabile alla caviglia a causa degli spazi ridotti e dell’impossibilità di eseguire accessi posteriori. Il primo a pubblicare una metodica artroscopica per la caviglia è stato Takagi nel 1939. Ulteriori miglioramenti nella tecnica artroscopica di caviglia dovranno attendere lo sviluppo del-l’ar--troscopio a fibre ottiche negli anni ’70. Nel 1972 Watanabe descrisse dettagliatamente i portali anteriori e posteriori alla tibio-tarsica. Uno studio sull’anatomia artroscopica della caviglia è stato successivamente riportato da Chen nel 1985, che basò la sua esperienza su 67 caviglie di donatore. Da allora l’artroscopia di caviglia è diventata progressivamente un importante mezzo diagnostico e terapeutico per il chirurgo ortopedico. Il perfezionamento delle tecniche e delle strumentazioni ne ha permesso un’applicazione sempre più vasta. A questo ha contribuito la maggior tendenza verso la mini-invasività chirurgica che, rispetto alla chirurgia a cielo aperto, permette la visualizzazione delle strutture intra-articolari evitando una larga esposizione chirurgica, con minor formazione di esiti cicatriziali, ridotto dolore post-operatorio e più rapido recupero funzionale e sportivo. Negli anni si è osservato un ampliamento delle indicazioni e delle procedure eseguibili. Attualmente le indicazioni terapeutiche sono molto varie e si possono schematizzare come segue: PATOLOGIA OSSEA: fratture, impingement osseo. PATOLOGIA CARTILAGINEA: lesioni cartilaginee focali o diffuse, corpi mobili. PATOLOGIA CAPSULO-LEGAMEN-TO-SA: sinoviti, artrofibrosi, impingement fibroso, lesioni legamentose acute e croniche. La seguente trattazione, corredata di puntuale iconografia, si prefigge lo scopo di chiarire i principi basilari dell’artroscopia di caviglia, di descrivere e di approfondire le indicazioni ed il trattamento delle condizioni patologiche della tibio-tarsica più frequentemente trattate per via artroscopica.

Maggiori Informazioni

Autore Buda Roberto; Giannini Sandro
Editore Timeo
Anno 2011
Tipologia Libro
Lingua Italiano
Indice Parte prima 1. Introduzione 9 2. Anatomia artroscopica 11 2.1 Strato cutaneo 11 2.2 Strato sottocutaneo 12 2.3 Strato profondo 14 3. Sala operatoria e strumentario 21 3.1 Sala operatoria 21 3.2 Posizionamento delle attrezzature e preparazione del paziente 22 3.3 Tecniche di distrazione 23 3.4 Strumentario chirurgico 24 4. Accessi e ispezione artroscopica 29 4.1 Accessi artroscopici anteriori 29 4.2 Accessi artroscopici posteriori 33 4.3 Accessi trans malleolari e trans achilleo 37 4.4 Tecnica d'ispezione artroscopica 39 5. Complicanze 43 Parte seconda 6. Indicazioni all'artroscopia di caviglia 47 7. Patologia osteo-eartilaginea 49 7.1 Introduzione 49 7.2 Eziopatogenesi 49 7.3 Epidemiologia 49 7.4 Classificazione 49 7.5 Diagnosi 52 7.6 Trattamento conservativo 53 7.7 Trattamento chirurgico 53 7.7.1 Tecniche riparative 53 7.7.2 Tecniche ricostruttive 56 7.7.3 Tecniche rigenerative 59 7.8 Conclusioni 68 8. Impingement osteo-fibroso e artrosi 75 8.1 Introduzione 75 8.2 Impingement anteriore 75 8.2.1 Impingement osseo anteriore 75 8.2.2 Impingement fibroso anteriore 79 8.2.2.1 Impingement fibroso antero-laterale 79 8.2.2.2 Impingement fibroso sindesmosico 81 8.2.2.3 Impingement fibroso antero-mediale 82 8.2.3 Trattamento artroscopico delle lesioni da impingement anteriore 83 8.3 Impingement posteriore 85 8.3.1 Impingement osseo posteriore 85 8.3.2 Impingement fibroso posteriore 87 8.3.2.1 Impingement fibroso postero-laterale 87 8.3.2.2 Impingement fibroso postero-media le 89 8.3.3 Trattamento artroscopico delle lesioni da impingement posteriore 91 8.4 Artrosi di caviglia 91 9. Lesioni legamentose 97 9.1 Introduzione 97 9.2 Indicazioni chirurgiche 97 9.3 Tecnica chirurgica 98 9.4 Trattamento post-operatorio 99 9.5 Risultati 100 10. Fratture 101 10.1 Introduzione 101 10.2 Indicazioni chirurgiche 101 10.3 Tecnica chirurgica 102 10.4 Trattamento post-operatorio 104 10.5 Risultati 104 11. Patologie extra-articolari: malattia di Haglund 109 11.1 Introduzione 109 11.2 Indicazioni chirurgiche 109 11.3 Tecnica chirurgica 110 11.4 Trattamento post-operatorio 113 11.5 Risultati 113 Parte terza 12. Principi di riabilitazione 119 12.1 Introduzione 119 12.2 Controllo del dolore 120 12.3 Ripristino dell'articolante 121 12.4 Allungamento muscolare 122 12.5 Rinforzo muscolare 122 12.6 Training deambulatorio 124 12.7 Recupero propriocettìvo 125 12.8 Rieducazione in acqua 127 12.9 Recupero del gesto atletico 128
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