Get ready for a dazzling summer with our new arrivals
heroicons/outline/phone Servizio Clienti 06.92959541 heroicons/outline/truck Spedizione gratuita sopra i 29€

L' Artigianato Per Lo Sviluppo. Terzo Rapporto Annuale 2009

ISBN/EAN
9788856816723
Editore
Franco Angeli
Collana
Universita'-economia
Formato
Brossura
Anno
2010
Pagine
368

Disponibile

33,50 €
Il rapporto 2009 si colloca all'interno di un passaggio strategico che vede l'artigianato impegnato su due piani: quello di metabolizzare le conseguenze della crisi in corso, mantenendo la propria solidità di fondo; ma anche quello di usare la crisi in funzione di una crescita ulteriore, costruendo via via quella 'mutazione' necessaria per poter garantire la tenuta futura del settore. L'analisi condotta ha permesso di individuare alcuni specifici 'archi di tensione', riconducibili essenzialmente ad un denominatore comune che vede: da un lato, la tenuta inerziale del sistema artigianato, 'forza quieta' dello sviluppo locale; e dall'altro, l'azione centrifuga della differenziazione progressiva delle imprese che si trovano a dover affrontare un altro ciclo di discontinuità, probabilmente più incisivo rispetto a quello già sperimentato nel periodo 2002-2005. Certo, per oggi la crisi sembra più vissuta sul piano dei timori e meno su quello della razionalità che guarda ai fatti reali, tanto da far dire al 60% degli intervistati che 'sino ad oggi in trentino si è avuto più paura degli effetti potenziali della crisi che non risentire degli effetti reali della medesima'. Ma il percorso è ancora lungo, anche se il sostegno dell'ente pubblico non manca e - ci si augura - non mancherà.

Maggiori Informazioni

Autore Ermeneia
Editore Franco Angeli
Anno 2010
Tipologia Libro
Collana Universita'-economia
Num. Collana 208
Lingua Italiano
Indice Alessandro Olivi, Prefazione Introduzione (Consolidare stabilmente il microtessuto aziendale; Interpretare la tensione tra solidità di fondo e mutazione delle imprese; Uno sforzo specifico di sostegno della cultura aziendale) Parte I. Il valore del territorio come radicamento e come protezione La “forza quieta” percorre la propria strada (Un’espansione frenata; Punti di crescita e punti di indebolimento; La tenuta dell’occupazione; Un ampliamento della base sociale e della capitalizzazione; La costante, seppur lenta, apertura alle donne; Un’accentuata maturità demografica; La permeabilità nei confronti degli immigrati stranieri) Un approccio equilibrato alla crisi (Una sensazione di impatto crescente; Un giudizio razionale di minor preoccupazione; Una differenziazione dei comportamenti d’impresa; Una significativa scommessa sul futuro) Due ambiti da presidiare (Sostenere al massimo l’innovazione di prodotto; Accompagnare con decisione la crescita della cultura economico-finanziaria dell’imprenditore) Parte II. Le imprese artigianale affrontano la crisi La registrazione della crisi in corso (La percezione diretta dell’impatto; La fenomenologia della crisi; Ordinativi e fatturato in contrazione; La tenuta relativa dell’occupazione; Adattività e flessibilità come risorse strategiche; Una valutazione realistica della crisi oltre il sentiment immediato; Una conoscenza e un utilizzo alquanto limitato degli interventi di sostegno provinciale) La valutazione delle condizioni strumentali dell’azienda (La sensazione di poggiare su una base solida; Un sistema che si confronta col mercato; La collocazione prevalente nella fascia più reattiva; La scommessa sul futuro dell’azienda e dell’imprenditore) L’importanza dell’innovazione per uscire dalla crisi (La scommessa di investire malgrado tutto; Un’innovazione su più livelli; Una modalità composta di finanziamento degli investimenti; La centralità ribadita dell’innovazione di prodotto; Il giudizio sull’innovatività dell’azienda) Il punto sui rapporti banca-impresa (Il credito come problema significativo, ma non prioritario; La denuncia di una onerosità eccessiva; Partecipazione e utilizzo degli strumenti di garanzia creditizia; La debolezza (riconosciuta) della cultura economico-finanziaria dell’imprenditore artigiano) Parte III. Il profilo strutturale delle imprese artigiane nella fase pre-crisi La dimensione economica dell’artigianato I punti di forza percepiti dall’artigianato I rapporti dell’artigianato con il mercato Le relazioni produttive tra imprese I caratteri innovativi dell’artigianato Allegati La metodologia utilizzata Il profilo dei protagonisti coinvolti Gli indicatori del settore su base comprensoriale Le tabelle di dettaglio dell’indagine sugli artigiani.
Stato editoriale In Commercio