Ius/Lex. Hobbes e il diritto naturale

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788893918497
- Editore
- Editoriale Scientifica
- Collana
- Logon didonai. Saggi
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2020
- Pagine
- 328
Disponibile
23,00 €
Come pensare, oggi, la relazione tra ius e lex quale relazione interna alla determinazione dello stesso concetto di diritto, della sfera del giuridico? È questa domanda che, nel presente lavoro, viene seguita nel confronto con Thomas Hobbes, nel tentativo di giungere ad una nuova articolazione del rapporto tra legge e diritto, ad una nuova pratica teorica del diritto naturale che non passi più per il recupero di tesi "giustnaturaliste". La concezione del diritto naturale di Hobbes, infatti, poggia - come è stato sottolineato ad autorevoli interpreti - su basi radicalmente differenti rispetto alla tradizione che ha pensato la contrapposizione diritto naturale/diritto positivo fino ai giorni nostri. Scopo del libro è quello di riattivare la logica che consente a Hobbes di separare il diritto dalla legge, mostrandone la intima "doppiezza": essa, infatti, funziona, da una parte, come ciò che legittima il passaggio dal diritto alla legge, dallo stato di natura allo stato civile; dall'altra, però, anche come ciò che al contempo fornisce le premesse concettuali per poter pensare un diritto senza legge.
Maggiori Informazioni
Autore | Gazzolo Tommaso |
---|---|
Editore | Editoriale Scientifica |
Anno | 2020 |
Tipologia | Libro |
Collana | Logon didonai. Saggi |
Num. Collana | 27 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
Questo libro è anche in: