Io dirò la verità. Il processo a Giordano Bruno

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- ISBN/EAN
- 9788858140239
- Editore
- Laterza
- Collana
- Economica Laterza
- Formato
- Libro rilegato
- Anno
- 2020
- Pagine
- VI-312
Disponibile
13,00 €
Giordano Bruno accettò il rogo per eroica coerenza intellettuale? Nei quasi otto anni che trascorse in carcere, prima a Venezia e poi a Roma, il filosofo condusse un'aspra battaglia per non soccombere, non abiurare, non morire. Decise di rovesciare il tavolo solo quando si sentì definitivamente in trappola, nell'impossibilità di salvaguardare se stesso e la sua filosofia. La scelta di salire sul rogo venne, dunque, presa solo alla fine del lungo processo. Cosa accadde esattamente in quel momento, come giunse a quella decisione e perché? Per quale ragione Bruno - a differenza di alcuni suoi illustri contemporanei, tra cui Galileo Galilei - dopo avere tanto a lungo lottato per affermare la sua verità, decise infine di chiudersi nell'ostinazione e accettare le conseguenze ultime della condanna inflitta dagli inquisitori? Perché, dopo aver più volte dichiarato la disponibilità a farlo, non pronunciò un'abiura di facciata? Il libro affronta questi interrogativi ripercorrendo l'itinerario intellettuale di Giordano Bruno nelle corti di tutta Europa e seguendo, anche attraverso documenti inediti, tutte le tappe del processo.
Maggiori Informazioni
Autore | Maifreda Germano |
---|---|
Editore | Laterza |
Anno | 2020 |
Tipologia | Libro |
Collana | Economica Laterza |
Num. Collana | 919 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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