Interesse alla prestazione e prevedibilità del danno

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- ISBN/EAN
- 9788892117846
- Editore
- Giappichelli
- Collana
- Modelli e rimedi
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2018
- Pagine
- XV-258
Disponibile
35,00 €
L'art. 1225 c.c. limita il danno risarcibile in caso di inadempimento a quello prevedibile al tempo in cui è sorta l'obbligazione. Sebbene presente nella gran parte degli ordinamenti occidentali, questa regola è stata a lungo trascurata in dottrina, da molti considerata una ripetizione del criterio delle "conseguenze immediate e dirette" (art. 1223 c.c.) e, da altri, un'eccezione a detto criterio difficile da decifrare. La genesi della norma permette di individuarne la funzione originaria, che si pone in relazione all'esigenza di stringere un nesso tra l'obbligazione e il risarcimento; dalla valorizzazione di questa funzione è possibile prendere le mosse, sia per indagare l'evoluzione storica della teoria del danno da inadempimento, sia per cercare di meglio definire i tratti del sistema che presiede alla sua quantificazione.
Maggiori Informazioni
| Autore | Pellegrini Tommaso |
|---|---|
| Editore | Giappichelli |
| Anno | 2018 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Modelli e rimedi |
| Num. Collana | 8 |
| Lingua | Italiano |
| Stato editoriale | In Commercio |
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