In comune. Dal corpo proprio al corpo comunitario

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- ISBN/EAN
- 9788857512532
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Transiti
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2012
- Pagine
- 224
Disponibile
18,00 €
L'idea che si diano corpi comuni e coscienze collettive, che i confini del corpo vivente non siano così netti e profilati come crediamo da molti secoli, che, forse, i confini stessi della coscienza personale debbano essere ridisegnati e ampliati, attraversa da più d'un secolo la filosofia e la letteratura, e si è imposta nelle pratiche condivise dello scambio e del commercio tra individui. La coscienza interiore - è sotto gli occhi di tutti sta divenendo oggi superflua, sta rivelandosi una funzione di cui si avverte sempre meno il bisogno e che, quindi, per evocare una metafora evoluzionistica, si sta rapidamente atrofizzando. In questo testo si mette alla prova l'idea secondo cui le nozioni di 'Sé' e di 'corpo proprio', piuttosto che risolversi in unità compatte, assegnate singolarmente ad ogni uomo, possano essere identificate da un nome collettivo. Il vero corpo, secondo l'indicazione di Royce, è quello della comunità, una comunità che vive, sente, soffre come un soggetto specifico. Questo corpo della comunità, da cui ognuno di noi è penetrato e della cui carne è costituito (che per altro non è in nostra dotazione, ma che incorporiamo a partire dal senso comune), è il corpo delle Interpretazioni, come scrive Peirce, perché la vera comunità è quella dell'interpretazione.
Maggiori Informazioni
Autore | Fabbrichesi Rossella |
---|---|
Editore | Mimesis |
Anno | 2012 |
Tipologia | Libro |
Collana | Transiti |
Num. Collana | 6 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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