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Impronte digitali - Lineamenti di dattiloscopia

ISBN/EAN
9788877118066
Editore
Minerva Medica
Formato
Brossura
Anno
2014
Pagine
440

Disponibile

54,40 €
64,00 €
Le impronte sono il tratto di riconoscimento per eccellenza. Sinonimo di identità nell’immaginario collettivo, esse costituiscono strumento pratico di identificazione: le impronte sono utilizzate per fissare l’identità fisica delle persone, ancorchè sotto false generalità, per riconoscere le tracce sul luogo del reato e per dare nome al cadavere dell’ignoto. Il Manuale funge da corredo formativo alle attività professionali nei comparti giustizia e sicurezza, con particolare riguardo alla criminalistica e alla consulenza giudiziaria. Prossimo agli interessi medico-legali, il Manuale affronta problemi di identificazione che risultano sempre più congiunti all’esercizio processuale e alle quotidiane attività degli Agenti e degli Ufficiali di Polizia Giudiziaria e, più specificamente, degli operatori – Forze di Polizia e non solo – che conducono indagini dai profili tecnico-scientifici. Un utile strumento didattico per chi si affaccia al mondo delle scienze forensi, anche attraverso master e corsi di specialità.

Maggiori Informazioni

Autore Giuliano Andrea
Editore Minerva Medica
Anno 2014
Tipologia Libro
Lingua Italiano
Indice Mano e preistoria Segno come sigillo Osservazioni del Seicento, Settecento e Ottocento Dall’antropometria alla dactiloscopia Età lombrosiana e nascita della Scuola di Polizia Scientifica Sviluppo e diffusione del metodo dattiloscopico MANO E CUTE Generalità Mano Brevi rimandi anatomici Movimenti e prensione Malformazioni Cute Tela sottocutanea o ipoderma Derma Giunzione dermo-epidermica Epidermide Ghiandole Ghiandole sudoripare eccrine Ghiandole sudoripare apocrine Ghiandole sebacee Variazione e commistione del secreto Cute e suoi stati Pelle normale, secca o grassa Pelle senile Rilievi cutanei Creste e solchi Interlinee Pori Osservazione anatomica e osservazione dattiloscopica IMPRONTE NELLA VITA INTRAUTERINA Generalità Sviluppo delle creste papillari Formazione delle varietà papillari IMPRONTE DIGITALI Generalità Caratteri generali Sistemi di linee Interlinee Area del centro di figura Area del delta Varietà di figure-tipo Principali suddivisioni Suddivisone secondo la scuola italiana Figure adelta Figure monodelta Figure bidelta Figure composte Caratteri particolari Minuzie Minuzie di tipo puro Minuzie di tipo composito Difficoltà di valutazione Particolarità poroscopiche Panorama e segnalazioni Descrizione morfologica Rilevazione e raffronto IMPRONTE SOTTODIGITALI Generalità Descrizione morfologica Falange media Falange prossimale Validità identificativa IMPRONTE PALMARI Generalità Presunti fattori pregiudizievoli Panorama e segnalazioni Descrizione morfologica Regione superiore Regione ipotenare Regione tenare IMPRONTE PLANTARI Generalità Cenni sulla costituzione anatomica del piede Impronta plantare e orma plantare Panorama e segnalazioni Descrizione morfologica Validità identificativa DISTURBI CHE INFLUENZANO IL DISEGNO PAPILLARE (IMPRONTE DIFFICILI) Generalità Permanenza o temporaneità dei disturbi Cause Solcature della cute (linee bianche) Fenomeni conseguenti all’avanzare dell’età Lesività (cicatrici) Caratteri professionali Eccessiva esposizione agli agenti esterni o contatto con elementi nocivi Affezioni patologiche Alterazioni della secrezione sudorale Effetti collaterali di particolari farmaci e terapie SECONDA_87 FOTOSEGNALAMENTO DEL VIVENTE Generalità Identità e identificazione False generalità Segnalamento e sue ere Segnalamento fotografico Segnalamento descrittivo Segnalamento antropometrico Segnalamento dattiloscopico Quadro normativo Identificazione di pubblica sicurezza Identificazione degli stranieri Identificazione dell’indagato Identificazione dei potenziali testimoni Identificazione di detenuti o internati Identificazione e prelievo biologico Identificazione degli infra-quattordicenni Responsabilità penali in materia di identità Rifiuto a sottoporsi ai rilievi e preteso segnalamento con la forza Procedura Interoperabilità tra foto segnalamento e dattiloscopia Sviluppo delle operazioni Processi di gestione e di interoperabilità Programma Redacart Programma CDI enhanced+ Programma WinLase Numero di fotosegnalamento (cosiddetto numero di fotosegnaletica) Elenco dei precedenti dattiloscopici Codice CUI Documentazione Cartellino segnaletico Foglietto dattiloscopico di controllo Scheda palmare Nuovo cartellino A4 (scheda decadattiloscopica) ACQUISIZIONE DELLE IMPRONTE Generalità Assunzione delle impronte mediante inchiostro Assunzione per rotazione e per apposizione Assunzione delle impronte sottodigitali Assunzione delle impronte palmari Cause e effetti da cattiva assunzione Assunzione mirata (cosiddetto segnalamento dattiloscopico mirato) Rilevazione delle impronte mediante sensori Tipi di sensori Requisiti dei lettori ottici SPAID VisaScan3 PoliScan2 MultiScan500 CS500p Cause e effetti da cattiva rilevazione Problemi relativi allo stato della cute Problemi relativi al contatto tra la cute e la superficie del sensore Software diagnostico di ausilio Altre tecniche Cenni su alcune tecniche del passato Tecnica della fotografia diretta della cute Tecnica delle polveri atossiche e degli adesivi Tecnica della carta speciale a reazione Tecnica delle repliche con elastomeri siliconici (calchi) Tecnica radiografica (raggi X) Quadro riepilogativo IDENTIFICAZIONE DEL VIVENTE MEDIANTE CLASSIFICAZIONI MANUALI Generalità Principali classificazioni per impronte digitali Classificazione italiana “metodo Gasti” Istruzioni Regole di applicazione Limiti Considerazioni Classificazioni minori Classificazioni monobichiroscopiche Classificazioni monodattilari Classificazioni per impronte palmari Classificazioni mediante registri Classificazioni mediante modus operandi AFIS PER L’IDENTIFICAZIONE DEL VIVENTE Generalità Cenni storici Questioni introduttive sulle ricerche computerizzate Informatizzazione del Casellario centrale di identità Organizzazione e struttura dei database Fasi di lavoro Modalità nel prima e dopo Processi di lavorazione Quadro controllo transazioni Acquisizione della documentazione dattiloscopica Analisi (controllo qualità) Ricerca (tra le impronte) Verifica (confronti con impronte) Ricerca (tra i frammenti) Verifica (confronti con frammenti) Trasmissione degli esiti Quadro riepilogativo Limiti Limiti diretti Limiti indiretti Limiti incidenti ARTE TER ZA_171 RILIEVI NELLA RICERCA E DOCUMENTAZIONE DELLA TRACCIA PAPILLARE Generalità Quadro normativo Sopralluogo (aspetti dattiloscopici) Principi (una questione di metodo) Rilievi Tracce Corredo documentale Contrassegnatura delle tracce papillari sul posto Contrassegnatura delle tracce papillari nel fascicolo STATI DELLA TRACCIA PAPILLARE Generalità Tracce papillari Tracce papillari quasi visibili Tracce papillari visibili per apposizione Tracce papillari visibili per asportazione Tracce papillari visibili per spostamento Tracce papillari latenti Tracce papillari per trasposizione Tracce papillari per rilevazione con lettori biometrici Tracce diversamente papillari Tracce cutanee di altre regioni del corpo Tracce di mani guantate Tracce di animali domestici Tracce di tessuti EVIDENZIAZIONE DELLA TRACCIA PAPILLARE Generalità Ricerche generiche Tecniche ottiche Tecniche fisiche Tecniche fisico-chimiche Ricerche specifiche Ricerca di impronte sulla cute del vivente o del cadavere Ricerca di impronte sulle unghie Ricerca del DNA e tracce papillari Datazione della traccia papillare CONVERSIONI FOTOGRAFICHE Generalità Conversioni Metodo scala di grigio Dimensionamento Conversione di colore Conversione di posto Conversioni in rapporto ai diversi stati della traccia papillare Tracce papillari quasi visibili Tracce papillari visibili per apposizione Tracce papillari visibili per asportazione Tracce papillari visibili per spostamento Tracce papillari latenti Tracce papillari per trasposizione Tracce papillari per rilevazione con lettori biometrici Conversioni in rapporto alle tecniche per l’asportazione della traccia papillare Adesivo plastico con fondo nero Adesivo plastico con fondo bianco Adesivo plastico con fondo trasparente Adesivo gommato nero Adesivo gommato bianco Adesivo gommato trasparente Pasta siliconica (fingerprint lifting compound) GIUDIZIO DI UTILIZZABILITÀ Generalità Tipi di giudizio Giudizio di utilità dattiloscopica e di utilità giuridica Giudizio di utilità per i confronti negativi Giudizio di utilità composta (o sommata) Giudizio tradizionale di utilità Requisiti Modalità di ispezione dei frammenti Tecnica di ispezione Strumenti Descrizione dei frammenti utili Indicazione (numero e posizione dei frammenti utili) Valutazione (natura dei frammenti utili) Relazione di giudizio Eventuali modifiche al giudizio Compilazione della scheda di evidenza Limiti Limiti relativi alla qualità e quantità dei rilievi Limiti relativi alla fedeltà di riproduzione CONFRONTI DATTILOSCOPICI Generalità Tipi di confronto Confronti per esclusione Confronti per sospetto Confronti di iniziativa Modalità di esecuzione del confronto Verifica dei requisiti Ispezione generale Ispezione particolare Strumenti Limiti Limiti relativi alla qualità e quantità dei rilievi Limiti relativi alla naturale elasticità della cute Limiti relativi a casi di apparente somiglianza AFIS E APIS PER L’IDENTIFICAZIONE DELLA TRACCIA PAPILLARE Generalità Questioni introduttive sulle ricerche computerizzate di tracce papillari Organizzazione e struttura dei database Fasi di lavoro Modalità nel prima e dopo AFIS per il riconoscimento della traccia digitale Processi di lavorazione Quadro controllo transazioni Acquisizione della traccia Analisi (elaborazione) Ricerca (tra le impronte) Verifica (confronti con impronte) Ricerca (tra i frammenti) Verifica (confronti con frammenti) Quadro riepilogativo APIS per il riconoscimento della traccia palmare Modalità di implementazione dell’archivio delle impronte palmari Modalità di ricerca e archiviazione delle tracce palmari Quadro riepilogativo Limiti Limiti diretti Limiti indiretti Limiti incidenti Why are some identification missed? GIUDIZIO DI IDENTITÀ (ASPETTI PROBATORI) Generalità Valore probatorio Panorama internazionale: approccio tradizionale vs approccio olistico Modello italiano Considerazioni: impronta prova di presenza o prova di responsabilità? Salvaguardia dall’errore Forme e cause dell’errore Errore umano Errore strumentale Errore procedurale Riflessioni conclusive e possibili regole cautelative GIUDIZIO DI IDENTITÀ (ASPETTI TECNICI) Generalità Requisiti Utilizzabilità dei rilievi posti a confronto Presenza di minuzie comuni (cosiddetta analogia di forma) Rapporto coerente delle minuzie (cosiddetta analogia di posizione) Assenza di dissomiglianze Documentazione Relazione di identità Dimostrazione tecnica di identità TE QUARTA_281 IDENTIFICAZIONE DEL CADAVERE E IL PROBLEMA DELLE PERSONE SCOMPARSE Generalità Cenni storici Problema del riconoscimento,del cadavere Soluzione rappresentata dalla funzione segnaletica Quadro normativo Fenomeni Rigidità Putrefazione Macerazione Mummificazione Saponificazione Corificazione Carbonizzazione Lesività Procedure per la rilevazione delle impronte al cadavere Panorama e segnalazioni Avvertenze preliminari all’impiego delle tecniche Tecniche di rilevazione Metodi diretti (per sola osservazione della cute) Metodi indiretti (per rilevazione tramite contatto) Metodi indiretti (per riproduzione tramite calco) Metodi mediante trattamenti (reidratanti, disidratanti o restaurativi) Metodi conformanti (per adattamento plastico della cute) Metodi elettronici (per rilevazione ottica) Ricerca delle impronte ottenute dal cadavere Canale ufficiale Canale alternativo Sviluppo delle operazioni Breve casistica di routine Disastri di massa (mass disasters) Procedure per l’identificazione delle vittime (DVI form) Squadre di specialisti (DVI team) Attuale situazione sul problema dei cadaveri sconosciuti e delle persone scomparse ADVIS Indagine conoscitiva Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse RiSc Legge per la ricerca delle persone scomparse (L. 14 novembre 2012, n. 203) TENTATIVI DI CONTRAFFAZIONE DELLE IMPRONTE Generalità Tentativi di contraffazione per impedire il riconoscimento Accorgimenti usati per alterare il disegno papillare Mediante ferite da punta o da taglio Mediante abrasioni Mediante ustioni Mediante cauterizzazioni Mediante macerazioni Mediante stratificazioni di materiale estraneo Mediante interventi di chirurgia plastica Panorama e segnalazioni Fenomeno italiano dei pusher senza nome Soluzioni praticabili Tentativi di contraffazione mediante impronte false Ambito della falsa registrazione Ambito della falsa autenticazione Ambito della falsa presenza Panorama e segnalazioni Soluzioni praticabili Tentativi di contraffazione mediante impronte finte Ambito della adulterazione Ambito della manomissione Ambito della manipolazione Panorama e segnalazioni Soluzioni praticabili Tentativi di contraffazione per non lasciare impronte IMPRONTA PARAMETRO BIOMETRICO Generalità Biometria e riconoscimento Principali parametri biometrici Parametri biometrici fisici Parametri biometrici comportamentali Requisiti di raffronto Sistemi biometrici basati sull’impronta digitale Fasi di funzionamento Fase di registrazione (acquisizione, estrazione e archiviazione) Fase di riconoscimento (riscontro) Applicazioni Ambito pubblico Ambito privato Ambito commerciale Errori Errori nella fase di registrazione Errori nella fase di riconoscimento Violabilità Cenni in tema di privacy Due questioni di primo piano Impiego sui luoghi di lavoro Impiego per l’ingresso in istituti di credito IMPRONTA PARAMETRO DOCUMENTALE E DI INTEROPERABILITÀ Generalità Cenni storici Impronta digitale al centro di un quadro composito di utilizzi Carta d’identità Carta d’identità elettronica (CIE) Passaporto elettronico (PE) Visa Information System (VIS) Permesso di soggiorno elettronico (PSE) Archivio europeo in materia di asilo (Eurodac) Schengen Information System (SIS) Cooperazione transfrontaliera, scambio di dati (Decisione di Prüm) e accreditamento (EN ISO/IEC 17025) Visa Waiver Program (VWP) e US-VISIT Panorama attuale: l’auspicio dell’estensione della rilevazione a tutti i cittadini IMPRONTA NEGLI STUDI ARCHEOLOGICI Generalità Ambiti Studio delle raffigurazioni preistoriche della mano e delle dita Studio delle impronte impresse durante la lavorazione di manufatti Studio delle impronte lasciate nel dipingere Finalità e scopi di ricerca Principali esperienze in materia Limiti IMPRONTA NEGLI STUDI ANTROPOLOGICI Generalità Ambiti Studio del mutarsi evolutivo delle figure Studio delle frequenze Studio dei rapporti di simmetria Studio di differenziazione Studio delle analogie nei gruppi etnici (ereditarietà in senso ampio) Studio delle analogie nei gruppi famigliari (ereditarietà in senso stretto) Studio delle analogie nei gemelli Altri ambiti Impronte delle mummie (reperto biologico antico) Impronte dei primati Impronte in natura Finalità e scopi di ricerca Principali esperienze in materia Limiti