Il sacro nel melodramma tra '800 e '900

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788833798264
- Editore
- Pacini Giuridica
- Collana
- Imago iuris
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2025
- Pagine
- 112
Disponibile
16,00 €
La perdita del "sacro" caratterizza la cultura contemporanea occidentale. Fin dal secolo scorso molte voci della filosofia, della letteratura e dell'arte si sono levate a denunciare i pericoli, per la libertà profonda dell'esistenza e per la sua dimensione etica, rappresentati dalla progressiva perdita della dimensione verticale nel sapere comune. Tra queste voci l'Autore evoca quelle di grandi compositori che hanno dato vita ad alcuni dei melodrammi più celebrati nella storia della musica eppure - volutamente oggi - rappresentati trascurando il loro messaggio fondamentale. Si passano in rassegna capolavori di Verdi, Boito, Wagner, Puccini, Stravinsky. Si nota come in essi venga chiamata in causa l'arroganza di ogni potere che - con la sua organizzazione attraverso il diritto - pretende di giustificarsi da sé senza ricorrere ad alcuna fonte superiore. Si giunge, alla fine, con il musicista russo, alla desolata rappresentazione di una società del tutta inconsapevole di ciò che ha perduto.
Maggiori Informazioni
Autore | Cavalla Francesco |
---|---|
Editore | Pacini Giuridica |
Anno | 2025 |
Tipologia | Libro |
Collana | Imago iuris |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
Questo libro è anche in: