Il Ragionamento Giuridico Tra Formalismo E Retorica [Mangini - Giappichelli]

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- ISBN/EAN
- 9788834835760
- Editore
- Giappichelli
- Collana
- Recta ratio. Testi e studi fil. Dir. Vi
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2012
- Pagine
- 224
Disponibile
21,00 €
Dalla crisi che oggi travolge filosofie e teorie del diritto tradizionali, è emerso da anni un nuovo approccio al diritto: l'analisi del ragionamento giuridico, specchio della conflittualità sociale. Da un lato, il giudice deve elaborare la sua decisione in modo formalmente ineccepibile, rispondendo a una generale richiesta di certezza; dall'altro, come sempre, deve accertare la verità dei fatti, e soprattutto, come sempre, deve fare giustizia. È questo il filo conduttore di queste indagini sulla retorica giuridica e sull'analogia, seguendo il filo rosso della ragionevolezza aristotelica. Non dobbiamo soltanto essere capaci di giustificare la decisione giudiziale in modo da renderla accettabile e controllabile dalla pubblica opinione, ma dobbiamo anche evidenziare come siamo arrivati ad accertare la verità dei fatti; nel ragionamento giudiziale, la logica della scoperta non è meno importante della logica della giustificazione. La verità dei fatti, in particolare, richiede ipotesi, procedure di conferma, gradi di probabilità, ma soprattutto consapevolezza che, senza la verità, la nostra ricerca della giustizia resterà sempre vana.
Maggiori Informazioni
Autore | Mangini Michele |
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Editore | Giappichelli |
Anno | 2012 |
Tipologia | Libro |
Collana | Recta ratio. Testi e studi fil. Dir. Vi |
Num. Collana | 114 |
Lingua | Italiano |
Indice | I. Intervento del Ministro della Giustizia (Paola Severino). – II. Intervento del Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione (Ernesto Lupo). – III. Intervento del Procuratore Generale della Corte Suprema di Cassazione (Vitaliano Esposito). – IV. Premessa (Michele Vietti). – V. Introduzione (Natalino Irti). – I Sessione: I. La tutela dei diritti dal giudice speciale alla magistratura ordinaria nel secolo XIX (Gian Savino Pene Vidari). – II. La sentenza “Mortara” (1906) (Giovanni Verde). – III. L’unificazione della Corte di Cassazione (Nicola Picardi). – IV. La pena di morte: dal codice Zanardelli alla legge costituzionale n. 1 del 2007 (Vladimiro Zagrebelsky). – II Sessione: I. Le norme programmatiche e la sentenza n. 1 del 1956 della Corte costituzionale (Massimo Luciani). – II. Dalla religione di Stato alla laicità (Francesco Margiotta Broglio). – III. I provvedimenti d’urgenza ex art. 700 c.p.c. (anni ’70) (Andrea Proto Pisani). – IV. I diritti esistenziali all’ambiente e alla salute negli anni ’70-’80 (Franco Bile). – V. L’espansione della risarcibilità dei diritti e degli interessi: la giurisprudenza ordinaria nell’ultimo ventennio del XX secolo (Luisa Torchia). – VI. Destinazione all’uso pubblico e beni comuni nella giurisprudenza ordinaria dell’Italia unita. Da ‘Villa Borghese’ (1887) alle ‘Valli da pesca veneziane’ (2011) (Andrea Di Porto). – VII. I confini della giurisdizione (tra giudice ordinario e giudice amministrativo) (Romano Vaccarella). |
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