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Il Quarto Occhio Sociologia, Storia, Ermeneutica Del Linguaggio Del Cinema

ISBN/EAN
9788846473875
Editore
Franco Angeli
Collana
La cultura della comunicazione
Formato
Brossura
Anno
2006
Pagine
288

Disponibile

29,50 €
Si parla spesso, oggi, di una "nuova civiltà delle immagini" ed è risaputo che molte informazioni del nostro tempo sono veicolate da segni iconici: la fotografia, il cinema, la televisione, i fumetti, i cartelloni, colpiscono continuamente la nostra mente con la loro suggestione. Nell'immagine ciò che si rappresenta è insieme ciò che si vede e ciò che si sa: la cosa rappresentata, per poter essere adeguatamente riconosciuta, fa sempre appello alla cultura del fruitore ed è da questa mediata. L'immagine, dunque, non duplica esattamente le cose che rappresenta; essa è pensiero visivo indipendente dalle sequenze lineari proprie delle strutture cognitive ed espressive del linguaggio verbale; per lo stesso motivo non è un autoenunciato del mondo, ma uno specchio ambiguo che va decifrato nei suoi segni significanti, correlati al contesto socio culturale che li esprime. Qualcosa in bilico tra imitazione, traccia e convenzione ( M. Joly). Questa immagine - vista ed elaborata da un lato e, dall'altro, recepita da un "quarto occhio" che, al contempo, è quello delle telecamere e dello spettatore - è la storia stessa di un viaggio nel quale noi, "nomadi senza patria nel villaggio globale" viviamo un secolo contraddittorio, lacerato, in cui il trionfo della razionalità si lega allo "sfibramento" dell'io e al suo depotenziamento; il progressivo rifugio nella tecnologia al risveglio di un nuovo desiderio di metafisica e di assoluti. Alla costruzione di questa immagine, di queste immagini, il cinema partecipa col suo linguaggio, costituito dalle dinamiche che entrano in gioco nell'atto del vedere e del lasciarsi vedere, in uno scambio, che è "una danza d'altri tempi tra due saperi che si corteggiano reciprocamente". Enrico Escher, giornalista professionista. Ha ideato e coordinato "NewspaperGame", un'iniziativa di Nie (Newspaper in educational) rivolta al mondo della scuola. Insegna "Comunicazione, televisione e new media" e "Sistemi informativi europei" nella Facoltà di Lingue e letteratura straniere e "Cinema, fotografia, televisione" in quella di Scienze della formazione delTl'Università di Catania, Tecniche dell'informazione e dei mass media alla "Scuola interuniversitaria siciliana di specializzazione per l'insegnamento nella scuola secondaria". Collabora con riviste quali "Segni e comprensione", "Il Protagora", "Idee", gli "Annali" della Facoltà di Scienze della formazione. Con Franco Angeli ha pubblicato La visibilità mediata del potere, giunto alla seconda ristampa.

Maggiori Informazioni

Autore Escher Enrico
Editore Franco Angeli
Anno 2006
Tipologia Libro
Collana La cultura della comunicazione
Num. Collana 13
Lingua Italiano
Indice Premessa. L'informatizzazione della società e la trasformazione dei saperi (Lingua Linguaggio Segno; I media "pieni"; Le teorie sugli effetti delle comunicazioni di massa) Il cinema e la sua legittimazione (Il cinema e i suoi percorsi storici e culturali; L'acquisizione del film come fatto artistico; La ricerca di uno statuto semiotico; Analisi filmica e storia sociale) Il cinema e le scienze umane (Il cinema come racconto dell'immagine; L'incontro tra cinema e le scienze della cultura) La tecnica dell'immaginario (Il cinema tra realtà e mimesis; Platone e Heidegger insegnano; Il cinema e il suo doppio; Il film dalla parte di chi lo fa; Il film dalla parte di chi lo guarda) Indice delle opere citata Indice dei nomi.
Stato editoriale In Commercio
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