Cosa hanno in comune un medico, un infermiere, uno psicologo, un operatore socio-sanitario e un educatore? Svolgono tutti una professione basata sulla relazione d'aiuto. Questo volume, attraverso 10 brevi lezioni, affronta alcuni concetti chiave perché la relazione d'aiuto possa essere efficace, rivolgendosi sia a chi ha già un ruolo da professionista, sia a chi non si è ancora confrontato con la realtà lavorativa. La conoscenza di alcune nozioni di comunicazione e di psicologia, per chi svolge un lavoro di cura, è indispensabile per capire sé stessi, le proprie emozioni, i sentimenti vissuti e come funzionano i comportamenti; solo così si potrà avere il primo strumento per comprendere la persona che chiede aiuto, le sue problematiche, le sue reazioni, le sue paure.
Maggiori Informazioni
Autore
De Trizio Antonio
Editore
Maggioli Editore
Anno
2023
Tipologia
Libro
Collana
Lavoro di cura e di comunità
Lingua
Italiano
Indice
Lezione 0. Prendersi cura Lezione 1. La relazione d’aiuto 1.1. La relazione d’aiuto professionale 1.2. Il bisogno, la domanda, il problema 1.3. I soggetti coinvolti nella relazione d’aiuto professionale 1.4. Elementi costitutivi di una relazione d’aiuto professionale Lezione 2. L’importanza della comunicazione 2.1. Il sistema della comunicazione 2.2. Come comunichiamo: comunicazione verbale, non verbale e paraverbale 2.3. Le parole possono mentire, il corpo raramente lo fa 2.4. La comunicazione chiara e non ambigua 2.5. L’ascolto attivo 2.6. L’assertività 2.7. Conclusioni: valorizzare e valorizzarsi Lezione 3. Elementi di psicologia 3.1. Etimologia 3.2. Definizione 3.3. Storia e orientamenti della psicologia 3.3.1. Psicologia sperimentale 3.3.2. La psicoanalisi 3.3.3. La psicologia analitica di Jung 3.3.4. Psicologia comportamentista 3.3.5. Il cognitivismo 3.3.6. La psicologia sociale 3.3.7. La psicologia sistemica 3.4. Psicologia applicata e teorica 3.5. Perché è importante conoscere alcuni elementi di psicologia Lezione 4. Memoria-intelligenza-emozioni 4.1. La memoria 4.1.1. Come funziona la memoria 4.1.2. Che cosa ricordiamo più facilmente... che cosa dimentichiamo più facilmente 4.1.3. Recupero dei ricordi 4.1.4. Disturbi della memoria 4.2. L’intelligenza 4.2.1. Brevi accenni storici 4.2.2. Teoria delle intelligenze multiple 4.2.3. Intelligenza emotiva 4.2.4. I test di intelligenza 4.2.5. La disabilità intellettiva 4.3. Le emozioni 4.3.1. A che cosa servono le emozioni 4.3.2. Quali emozioni esistono 4.3.3. L’importanza di riconoscere le emozioni Lezione 5. I problemi psicologici dell’anziano 5.1. L’invecchiamento 5.2. I disturbi psicologici dell’anziano 5.2.1. Le demenze 5.2.2. Il morbo di Alzheimer 5.2.3. Quali comportamenti adottare Lezione 6. Le 5 fasi del dolore 6.1. La morte e il morire 6.1.1. Le 5 fasi del morire 6.2. Le cure palliative 6.3. L’elaborazione del lutto e il tempo nella cura 6.4. Cosa vivono gli operatori che si occupano di malati a fine vita Lezione 7. Le dipendenze 7.1. Vecchie e nuove dipendenze 7.2. Cosa succede al cervello 7.3. Somiglianze fra tutte le dipendenze 7.3.1. Astinenza, crisi di astinenza, tolleranza, craving 7.4. Le droghe 7.4.1. Droghe legali, illegali e da comportamento 7.4.2. Droghe che deprimono, che eccitano, che alterano, che distorcono 7.5. Gli stadi del cambiamento Lezione 8. Le dinamiche di gruppo 8.1. Perché nascono i gruppi 8.2. Ruoli all’interno dei gruppi 8.3. Dinamiche di gruppo 8.4. Processo di categorizzazione del sé 8.5. Il lavoro d’équipe 8.5.1. La riunione d’équipe 8.6. È importante sapere che Lezione 9. Accenni di psicopatologia 9.1. Le psicosi 9.1.1. La schizofrenia 9.1.2. Alcuni comportamenti da adottare 9.2. I disturbi di personalità 9.2.1. Cluster A 9.2.2. Cluster B 9.2.3. Cluster C 9.3. I disturbi dell’umore 9.3.1. I disturbi depressivi 9.3.2. I disturbi bipolari 9.3.3. Comportamenti da adottare Lezione 10. Rischi di chi aiuta: il burnout 10.1. Le 4 fasi della sindrome 10.2. Quali sono i sintomi 10.3. Cause del burnout 10.4. Prevenire e farsi aiutare Conclusioni Bibliografia Ringraziamenti