Il piacere della pittura

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- ISBN/EAN
- 9788857506968
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Arte e critica
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2012
- Pagine
- 121
Disponibile
12,00 €
Vivace e corrosivo, breve quanto una passeggiata da Chelsea a Bloomsbury, "Il piacere della pittura" (1934) per la prima volta in traduzione italiana, è un'agevole introduzione alla matura teoria dell'arte di Clive Bell. Perché nelle sale di un museo siamo felici o infelici? Qual è l'origine del piacere o del disappunto davanti ad un'opera d'arte? Bell ci guida in una visita alla National Gallery e ai Musei Vaticani, con digressioni a Parigi e Venezia, per descrivere l'esperienza dell'arte: risposta alle qualità visive della forma, democratica ed elitaria allo stesso tempo, essa è antidoto alla pedanteria del connoisseur e alla presunzione dello snob. "Il piacere della pittura" partecipa, dalla parte dello spettatore, al progetto di rinnovamento delle forme dell'arte e della vita di una generazione di artisti ed intellettuali che l'orrore della seconda guerra mondiale avrebbe tragicamente interrotto.
Maggiori Informazioni
| Autore | Bell Clive;Trotta A. |
|---|---|
| Editore | Mimesis |
| Anno | 2012 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Arte e critica |
| Num. Collana | 5 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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