Il pensiero monologico. Personaggio e vita psichica in Volponi, Morante e Pasolini

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- ISBN/EAN
- 9788857588544
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Punti di vista
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2022
- Pagine
- 202
Disponibile
18,00 €
La rappresentazione della vita psichica è stata l'obiettivo mimetico del romanzo modernista e il campo privilegiato delle sue sperimentazioni. Il pensiero monologico prende le mosse da questo presupposto per comprendere cosa sia avvenuto dopo la svolta interiore del modernismo storico. È possibile, guardando oltre Auerbach, parlare di una mimesis dell'autocoscienza? La risposta a questa domanda viene qui cercata attraverso l'analisi di tre dei più importanti libri italiani scritti fra gli anni Sessanta e Ottanta: Corporale (1974) di Paolo Volponi, Aracoeli (1982) di Elsa Morante e Petrolio (1972-1975) di Pier Paolo Pasolini. Soffermandosi sulle voci monologanti dei protagonisti di questi testi e sul tipo di identità di cui si fanno corrispettivo, lo studio dell'antropologia incontra quello delle forme e il personaggio romanzesco diventa il medium per indagare quel singolare tipo di racconto composto interamente dai pensieri di un personaggio: la forma-monologo.
Maggiori Informazioni
| Autore | Scarfone Gloria |
|---|---|
| Editore | Mimesis |
| Anno | 2022 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Punti di vista |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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