Il paziente neurologico - Assistenza, relazione, educazione

La lettura dei bisogni e l’interpretazione dei problemi del paziente neurologico, stante la limitata standardizzabilità della loro manifestazione, non sono sempre, per l’infermiere nello specifico, ma per tutti gli operatori in generale, prive di difficoltà. È superfluo sottolineare che una buona risposta assistenziale in termini quantitativi e qualitativi dipende da una adeguata pianificazione. La stessa non può però prescindere da una valutazione iniziale mirata e non essere seguita da una altrettanto congrua valutazione finale. Accanto a ciò, va ricordata la rilevanza di alcune patologie neurologiche sia dal punto di vista epidemiologico (ictus, M. Parkinson, malattie infiammatorie ecc.), sia dal punto di vista dell’evoluzione, degli esiti - in molti casi - e dell’impatto sulla qualità della vita dei medesimi. È evidente che la risposta ai bisogni di assistenza infermieristica del paziente neurologico, per poter contribuire efficacemente a migliorare gli outcome del paziente stesso, deve essere congruamente integrata nel processo globale di cura e declinata secondo un approccio che, tenendo conto del contesto, favorisca l’implementazione del processo di assistenza in tutte le sue fasi. Questo richiede l’acquisizione di conoscenze e lo sviluppo di abilità prima e la “costante manutenzione” delle medesime successivamente. Ciò è possibile oltre che con la formazione di base e permanente, anche con il supporto di testi di infermieristica specialistica. Il volume proposto vuole essere uno strumento di facile consultazione all’interno del quale possano essere recuperati metodi e strumenti di valutazione, suggerimenti e indicazioni per la pianificazione declinati considerando la complessità assistenziale, gli aspetti relazionali ed educativi che connotano la risposta assistenziale.