Il nuovo ordine europeo. La collaborazione nell'Europa tedesca (1938-1945)

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- ISBN/EAN
- 9788815088550
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Biblioteca storica
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2002
- Pagine
- 280
Disponibile
17,50 €
Fra il 1938 e il 1945 tutta l'Europa continentale subisce, di fatto, l'egemonia diretta o indiretta della Germania nazista. Il dominio fu imposto con i carri armati, con inarginabili guerre di conquista, ma anche con il richiamo a un'Europa unificata contro l'anti-Europa orientale e bolscevica, un richiamo cui prestarono ascolto non pochi intellettuali. Il libro di Durand racconta questo "nuovo ordine europeo", mettendo a confronto le esperienze dei diversi paesi. Dopo aver descritto le strategie messe in opera dagli occupanti tedeschi, che vanno dall'annessione pura e semplice (come per l'Austria) alla "tutela" esercitata su un governo amico (come per la Francia), alla creazione di stati satelliti (come per l'Italia di Salò), l'autore ricostruisce i comportamenti dei paesi occupati che in sostanza si dividono fra "collaboratori", in cui le forze politiche e sociali tradizionali si pongono appunto a collaborare con l'occupante tedesco (il modello Pétain), e "collaborazionisti", in cui prevalgono minoranze ultrafasciste del tutto al servizio della causa nazista (il modello Quisling). Ne viene nel complesso un quadro ricco e differenziato di come il continente reagì allorché fu risucchiato, per pochi tragici anni, nella "nuova Europa" hitleriana.
Maggiori Informazioni
| Autore | Durand Yves |
|---|---|
| Editore | Il Mulino |
| Anno | 2002 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Biblioteca storica |
| Lingua | Italiano |
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