Il museo immaginario delle opere musicali. Saggio di filosofia della musica

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- ISBN/EAN
- 9788857536156
- Editore
- Mimesis
- Collana
- Filosofie analitiche. Estetica
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2016
- Pagine
- 416
Disponibile
28,00 €
Cosa implicano la composizione, l'esecuzione e la fruizione della musica classica? Cosa facciamo quando ascoltiamo sul serio questo tipo di musica? Perché nell'eseguire una sonata di Beethoven i musicisti cominciano sempre dalla prima nota indicata nello spartito e non si sentono liberi di improvvisare sul tema centrale della sonata? E perché per il pubblico di un concerto di musica classica battere i piedi significa andare contro la tradizione? Nascosta in ciascuna di queste domande vi è la questione principale di cosa voglia dire, in senso filosofico e storico, parlare di musica in termini di "opere musicali". In questo libro Lydia Goehr descrive come il concetto di opera musicale sia giunto a formarsi nell'Ottocento e abbia in seguito contribuito a definire le norme, le aspettative, e le regole di comportamento che caratterizzano ancora oggi la pratica della musica classica. "Il museo immaginario delle opere musicali" è un testo fondamentale che, non a caso, ha goduto di una enorme diffusione in una varietà di contesti e discipline sin dalla sua pubblicazione.
Maggiori Informazioni
| Autore | Goehr Lydia;Giombini L.;Santarcangelo V. |
|---|---|
| Editore | Mimesis |
| Anno | 2016 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Filosofie analitiche. Estetica |
| Num. Collana | 5 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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