Il marchio della paura. Immagini, consumi e branding della guerra all'occidente

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        - ISBN/EAN
- 9788823835931
- Editore
- EGEA
- Collana
- Cultura e società
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2016
- Pagine
- 171
Disponibile
                
                    
                        18,00 €                    
                
                
                
            
            
            
        
    Il terrorismo si è trasformato oggi in un vero e proprio brand, modificando i suoi linguaggi e lo stile con cui comunicava la sua "missione". Si è rifatto l'immagine e ha adottato le tecniche più innovative della comunicazione visuale, dalla grafica alla post-produzione, assoldando tra le sue file soggetti provenienti dalla classe creativa e dalle sottoculture, in particolare dalle scene hip hop delle metropoli europee, con tanto di tatuaggi e di stili di vita problematici. Nell'epidemia di diffusione del nuovo terrorismo un aspetto decisivo è la centralità del consumo. Se è vero che l'Occidente è ovunque, più che dalla forma universale del diritto esso è rappresentato infatti dalla forma globale del consumo. Essendo quest'ultimo la dimensione superficiale attraverso cui i terroristi possono interagire con i valori profondi delle società democratiche occidentali (la libertà che diventa libertà di consumare), essi mirano a colpire i luoghi del divertimento e del loisir: non solo per suscitare più clamore, ma anche per recidere il doppio legame che li rende dipendenti da quel mondo. 
        Maggiori Informazioni
| Autore | Barile Nello | 
|---|---|
| Editore | EGEA | 
| Anno | 2016 | 
| Tipologia | Libro | 
| Collana | Cultura e società | 
| Lingua | Italiano | 
| Stato editoriale | In Commercio | 
        Questo libro è anche in:
        
    
