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Il lavoro non è una merce. Contro la flessibilità

ISBN/EAN
9788842088752
Editore
Laterza
Collana
Economica Laterza
Formato
Libro in brossura
Anno
2009
Edizione
6
Pagine
IX-172

Disponibile

10,00 €
Circa 8 milioni: sono gli italiani che hanno un lavoro instabile. Tra 5 e 6 milioni sono precari per legge, ossia lavorano con uno dei tanti contratti atipici che l'immaginazione del legislatore ha concepito negli ultimi quindici anni. Gli altri sono i precari al di fuori della legge, i lavoratori del sommerso. Come si è arrivati a queste cifre, perché le imprese chiedono la flessibilità del lavoro in misura sempre crescente, quali sono i costi umani che stiamo pagando e quali sarebbero i costi economici che il paese dovrebbe affrontare se si volesse davvero coniugare l'instabilità dell'occupazione con la sicurezza del reddito, cosa ha a che fare tutto questo con la globalizzazione, quali caratteristiche dovrebbe avere una politica del lavoro globale per essere davvero all'altezza delle reali dimensioni del problema. In queste pagine, l'accusa di Gallino: non solo non è giusto che il precariato sia merce di scambio dell'economia globalizzata, ma nemmeno intelligente per una società che voglia congiungere allo sviluppo economico lo sviluppo umano.

Maggiori Informazioni

Autore Gallino Luciano
Editore Laterza
Anno 2009
Tipologia Libro
Collana Economica Laterza
Num. Collana 491
Lingua Italiano
Larghezza 0
Stato editoriale In Commercio