Il governo della cultura. Promuovere sviluppo e qualità sociale

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- ISBN/EAN
- 9788815247940
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Contemporanea
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2014
- Pagine
- 180
Disponibile
15,00 €
Il ciclo della cultura come bene economico sta lasciando il passo a quello della cultura per la qualità sociale. Abbiamo bisogno di creatività, ma questa non è solo orientata all’innovazione e al mercato. Nel nostro paese la creatività è un modo per migliorare la qualità sociale, la produzione di fiducia e cooperazione.
La cultura è stata vista di volta in volta nei termini di bellezza che rinfranca e nutre lo spirito, oppure come bene economico che arricchisce il nostro benessere materiale, o come base per lo sviluppo di molte industrie creative. Per Santagata, essa ha valore ai fini della qualità della vita, e identifica una società più libera dal bisogno economico e più aperta ai valori della solidarietà, della cooperazione e della fiducia. L’idea innovativa insita in questa visione è che la cultura «per» lo sviluppo non si appiattisce sui mercati e sulle loro regole egoistiche, ma ambisce a promuovere equità e giustizia sociale. Un libro appassionato, che porta a compimento il lavoro di anni durante i quali l’autore, forte delle esperienze svolte come consulente dei ministeri della cultura italiano e francese, è giunto a formulare la sua proposta di un nuovo «Ministero per la cultura».
Maggiori Informazioni
Autore | Santagata Walter |
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Editore | Il Mulino |
Anno | 2014 |
Tipologia | Libro |
Collana | Contemporanea |
Lingua | Italiano |
Indice | Prologo. Conservare il passato, creare il futuro Introduzione. Dal principio di non contraddizione alla qualità sociale PARTE PRIMA: UN MODELLO DI GOVERNO DELLA CULTURA I. Cultura per la qualità sociale II. Ciclo delle politiche culturali III. Atmosfera creativa IV. Le città creative PARTE SECONDA: TEORIA E PRATICA DEL GOVERNO DELLA CULTURA V. Misurare la cultura VI. Dalla cultura materiale ai beni simbolici VII. Settori, mercati e indici culturali VIII. Donazioni e comportamento prosociale: i fondi privati per l'arte IX. Governare l'arte contemporanea a km0 X. Paesaggio, turismo e sviluppo economico Epilogo. Governare la cultura nazionale con un nuovo Ministero per la Cultura Riferimenti bibliografici |
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