Il giuramento di Ippocrate Attualità tra mitologia, storia e tradizione - Integrato con il nuovo Codice Deontologico del 2006
- ISBN/EAN
- 9788889590102
- Editore
- Cesi
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2007
- Edizione
- 2
- Pagine
- 206
Disponibile
20,00 €
Il Prof. Luigi Di Cioccio, per ine Luigino dai tempi del liceo, ripropone,con una seconda edizione arricchita da nuove ricerche, un'avvincente lettura del Giuramento di Ippocrate e ce la ripropone attraverso sempre puntuali e lucidi commenti all'estrema attualità dell'insegnamento del grande Maestro di Cos.
In 2500 anni di storia del mondo occidentale la Medicina come scienza e come pratica medica ha subito delle incredibili, anche se spesso lente, trasformazioni, con un'accelerazione netta nell'ultimo secolo.Ebbene, nonostante gli indubbi ed incontestabili successi nel migliorare la qualità e la durala della vita, mai come in questi anni la Medicina e oggetto
di contesta/ioni e per di più tende a non essere strumento per prevenire, guarire o soltanto alleviare le sofferenze, ina mezzo per la soluzione di problemi economici, elici, sociali. È uno dei paradossi del nostro tempo, che sembra essere dominato da un imponente crepuscolo. Se per secoli, nel rispetto della grande (radi/ione ippocratica, la domanda è stata: "Ouaì è il miglior mezzo terapeutico per garantire maggiore beneficio al pazienteOggi una delle domande più pressami è: "Come rendere ottimale l'usti delle risorse con soddisfazione piena del paziente'.'"Il cambiamento che si va. quindi, delineando è sostanziale e si incentra su un modello di sanila in cui al buon medico ippocratico, che con scienza recava un beneficio al paziente, al medico rispettoso dei diritti e dei valori del cittadino-paziente, si va a sovrappone il medico che per qualificare la sua prestazione la deve erogare attraverso l'usti ultimale delle risorse, fra l'altro sempre meno disponibili. È un cambiamento del ruolo e della funzione del medico di natura sociale che rischia di Radere lo stesso strumento di esigenze solo economiche, subalterno al potere politico. Il medico min più ippocratico, guidato dalla sua millenaria elica medica, ma il medico Homo oeconomicus C'usi come si pensa, per scelte politiche e ideologiche, di piegare il medico a pratiche per stroncare una vita nascente o accelerare la fine di una vita morente, in nome di una inventala e strumentale contrapposizione fra un'etica laica e un'etica cristiana, contrapposizione impossibile Moncamente e culturalmente proprio perehe\ da Ippocrate in poi. il solenne compilo del medico è slatti sempre e soltanto la difesa della vita umana e la sua dignità.
VII
Maggiori Informazioni
| Autore | Di Cioccio Luigi |
|---|---|
| Editore | Cesi |
| Anno | 2007 |
| Tipologia | Libro |
| Lingua | Italiano |
| Indice | Presentazione alla seconda edizione del 2007 .............. Presentazione alla prima edizione del 2002.................. Prefazione alla seconda edizione del 2007 .................... Prefazione alla prima edizione del 2002 ....................... Il giuramento di Ippocrate............................................. Iuramentum .................................................................... Sennini d'Il ippocrate.................................................... The Hippocratic Oath .................................................... O juramento de Hipocrates ........................................... Der Hippokratische Eid ................................................. Juramento de Hipocrates............................................... Preghiera quotidiana del Medico di Mose Maìmonide Giuramento di Asaph ..................................................... Giuramento di Montpellier............................................ Giuramento di Ginevra.................................................. Codice internazionale di Etica Medica.................................... Doveri generali dei Medici.......................................................... Doveri dei medici verso i malati ................................................. Doveri verso i colleghi ................................................................ Carta della professione medica................................................. Principi fondamentali .................................................................. Il principio della centralità del benessere dei pazienti ........... Il principio dell'autonomia dei pazienti ................................. Il principio della giustizia sociale........................................... Le responsabilità professionali .................................................... Impegno alla competenza professionale ................................ Impegno all'onestà verso i pazienti........................................ Impegno alla riservatezza riguardo al paziente.............. Impegno a mantenere un rapporto corretto con i pazienti Impegno a migliorare la qualità delle cure..................... Impegno a migliorare l'accesso alle cure....................... Impegno ad un'equa distribuzione delle risorse limitate Impegno alla conoscenza scientifica.............................. Impegno a conservare la fiducia, affrontando i conflitti d'interesse ...................................................................... Impegno nei confronti delle responsabilità professionali Giuramento professionale in premessa al Codice di Deontologia del 1998 e del 2006 ............................................ Ippocrate di Coi......................................................................... Il Giuramento e la legge............................................................ Il Giuramento ................................................................. La Legge......................................................................... Eticità del Giuramento d'Ippocrate......................................... • Analisi dici. Giuramento Giuro ad Apollo. Medico. Asclepio. Igea e Piinacca. prendendo come testimone tutti gli dei e le dee. di tenere fede, secondo il mio potere ed il mio giudizio, a questo giuramento e a questo impegno come e scritto. "Giuro ad Apollo. Medico" .............. "Giuro ad Asclepio (Esculapio)", tìglio di Apollo. Dio patrono della Medicina ............................................................................. "Giuro su Igea e Panacea, prendendo come testimone tutti gli dei e le dee"....................................................................................... "Giuro di tenere fede, secondo il mio potere ed il mio giudizio. a questo giuramento e a questo impegno come è scritto" ........... "Giuro di onorare come onoro i miei genitori colui che mi ha insegnato rarte della Medicina, di dividere con lui il mio sostentamento e di soddisfare i suoi bisogni se egli ne avrà necessità" ............. "Giuro di considerare i suoi figli come fratelli e, se vogliono studiare questa arte, di insegnarla loro senza salario né contralto" ... "Giuro di comunicare i precetti generali, le lezioni orali e tutto il resto della dottrina ai miei figli, a quelli del mio maestro e con essi a quanti per iscritto si saranno dichiarati miei discepoli impegnandosi con giuramento secondo la legge medica, ma a nessun altro" .... "Regolerò il regime dei malati a loro vantaggio, secondo il mio potere ed il mio giudizio e li difenderò contro ogni cosa nociva ed ingiusta"....................................................................................... "E non darò, chiunque me lo chieda, un farmaco omicida, né prenderò l'iniziativa di simile suggerimento; né darò ad alcuna donna un pessario abortivo"........................................................ "Con la castità e la santità salvaguarderò la mia vita e la mia professione" "Sacra e pura conserverò la mia vita e la mia arte" ... "Non opererò gli affetti da calcoli e lascerò questa pratica ai professionisti" ................................................................................... "In qualunque casa io entri, sarà per l'utilità dei malati, evitando ogni atto di volontaria corruzione e soprattutto di sedurre le donne ed i ragazzi, liberi o schiavi"....................................................... I "I-e cose che, nell'esercizio della mia professione o al di fuori di essa potrò vedere e udire sulla vita degli uomini e che non devono essere divulgale, le tacerò, rilenendole come un segreto dei misteri"........ I "Se tengo fede fino in fondo a questo giuramento e lo onoro, che mi sia concesso di godere dei frutti della vita e di quest'arte, onorato per sempre tra tutti gli uomini. Ma se il mio giuramento dovessi violare o se avessi giurato il falso, possa accadermi tutto il contrario" .......................................................................................... 1 Considerazioni conclusive......................................................... I |
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