Il finanziamento del debito pubblico siciliano nell'età di Filippo II

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- ISBN/EAN
- 9788854883611
- Editore
- Aracne
- Collana
- Mnemosyne
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2015
- Pagine
- 284
Disponibile
16,00 €
Il volume ricostruisce i meccanismi con i quali la Regia Corte cerca di gestire la crescita del debito pubblico durante il regno di Filippo II. Dall'analisi degli atti rogati dal Luogotenente del Protonotaro, è possibile comprendere il funzionamento del mercato finanziario siciliano nel Cinquecento: mercanti-finanzieri, banchi privati e pubblici, depositari e percettori sono i protagonisti di una realtà che è frutto di una lenta ma costante evoluzione strutturale e culturale che va di pari passo con la formazione del nuovo Stato moderno. Il denaro rastrellato dalla Regia Corte serve a finanziare la guerra, non solo nel Mediterraneo contro l'Impero ottomano, ma anche in Europa dove diversi contrasti scoppiano in seguito alla rottura dell'unità cristiana medievale causata dalla Riforma Protestante.
Maggiori Informazioni
Autore | Mangano Alessandra |
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Editore | Aracne |
Anno | 2015 |
Tipologia | Libro |
Collana | Mnemosyne |
Num. Collana | 3 |
Lingua | Italiano |
Disponibilità | Disponibilità: 3-5 gg |
Stato editoriale | In Commercio |
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