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Il Federalismo E La Democrazia Europea

ISBN/EAN
9788843002672
Editore
Carocci
Collana
Studi superiori
Formato
Brossura
Anno
1994
Pagine
224

Disponibile

25,30 €
L'Unione Europea presenta ancor oggi un carattere fortemente a-costituzionale, ovvero privo di un forte diritto pubblico interno che giustifichi l'impiego di strumenti e piani operativi tra Stati in vista non più di un semplice coordinamento di interessi particolari, ma della creazione di un soggetto politico autonomo. Se è vero, infatti, che ogni unità politica si compone di almeno tre elementi essenziali – l'economia, la cultura, il governo – la dimensione quasi esclusivamente economicistica dell'Unione Europea mostra tutta la propria insufficiente e pericolosa unilateralità. L'assenza, inoltre, di meccanismi decisionali che contrastino la tendenza all'omologazione e allo strapotere tecnocratico di un governo che si muova in una logica puramente economica ha spesso suscitato profonda diffidenza nei confronti dell'Europa, in nome della salvaguardia delle identità culturali e della democrazia. È proprio di fronte a questo tipo di obiezioni che si è voluto indicare nel federalismo una possibile via verso l'unificazione che non vada a scapito di quel bagaglio di specificità culturali e di conquista democratiche, patrimonio indiscusso dei singoli Stati dell'unione. L'incontro di studio sui problemi dell'unione politica europea, tenutosi a Villa Vigoni nel novembre 1991 a ridosso della firma del Trattato di Maastricht, e i cui risultati vengono presentati in queste pagine, ha affrontato proprio l'opzione federalista e democratica come antidoto alle spinte particolaristiche e antieuropeiste. Nei vari contributi, a firma di studiosi italiani e stranieri, vengono così discusse le principali questioni poste dall'unificazione politica dell'Europa, dalla nascita dei nuovi nazionalismi, specie nei paesi dell'Est, all'esplosione dei particolarismi regionali, dalle pressioni in favore di una democrazia diretta o semidiretta negli Stati a costituzione federale, al peso assunto dalla società civile nel processo di democratizzazione dell'Unione. Questioni ancora tutte aperte, ma che si dovranno affrontare in sede costituzionale se si vorrà edificare, per gli anni a venire, una vera casa comune europea.

Maggiori Informazioni

Autore Zagrebelsky Gustavo
Editore Carocci
Anno 1994
Tipologia Libro
Collana Studi superiori
Num. Collana 224
Lingua Italiano
Indice Presentazione, di Gustavo Zagrebelsky / Compiti e prospettive della ricerca sul federalismo europeo, di Hans-Peter Schneider / Lo sviluppo della società civile europea come base della democrazia, di Christine Martha Merkel / L'Europa come sfida per la democrazia, di Andreas Gross / Quale federalismo per l'Europa', di Valerio Onida / Federalismo, regionalismo e piccoli Stati in Europa, di Peter Häberle / Nazionalismo e federalismo nell'Europa attuale, di Alexander Langer / Progetti confederativi e nuovi nazionalismi nell'Europa dell'Est, di György Dalos / La democrazia diretta in Europa: non più un'illusione, di Andreas Gross / La democrazia semidiretta nel sistema federale elvetico, di Thomas Fleiner-Gerster / Problemi attuali del federalismo tedesco, di Peter Häberle / La vocazione all'autonomia della Spagna contemporanea, di Gregorio Peces Barba Martinez / Dalle Cortes costituenti alla revisione dei Trattati di Roma: la vocazione europea della Spagna, di Antonio Lopez Pina / Federalismo e democrazia nella Costituzione austriaca in una prospettiva europea, di Bernd Christian Funk / Appendice. L'Europa come federazione democratica
Stato editoriale In Commercio