Il dovere costituzionale di farsi capire. A trent'anni dal Codice di stile

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- ISBN/EAN
- 9788829021529
- Editore
- Carocci
- Collana
- Biblioteca di testi e studi
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2023
- Pagine
- 307
Disponibile
32,00 €
Promosso nel 1993 da Sabino Cassese, allora ministro della Funzione pubblica, il Codice di stile invitava le pubbliche amministrazioni a riflettere sulla qualità della loro comunicazione e offriva loro strumenti e suggerimenti per renderla meno oscura e più vicina ai cittadini e alle cittadine. Nonostante le molte iniziative portate avanti in questi tre decenni, nel complesso i risultati sono stati inferiori alle aspettative. Il peggioramento della qualità dei testi legislativi e amministrativi è evidente se, come sottolinea Cassese nella Prefazione, la Corte costituzionale è intervenuta di nuovo, a giugno del 2023, con una sentenza contro la "radicale oscurità " di una legge, sottolineando l'esigenza di una maggiore chiarezza normativa. Gli effetti negativi di questa oscurità si ripercuotono sui testi amministrativi, con pesanti conseguenze sulla vita delle persone e delle amministrazioni stesse. Nel volume alcuni giuristi e linguisti riflettono sulle cause e sugli ostacoli, vecchi e nuovi, che non permettono ai nostri testi legislativi e amministrativi di raggiungere standard di chiarezza vicini a quelli dei paesi più avanzati. L'obiettivo è incoraggiare quanti hanno responsabilità pubbliche a farsi carico anche del "dovere costituzionale di farsi capire", come ci ha ricordato spesso Tullio De Mauro.
Maggiori Informazioni
| Autore | Piemontese M. E. |
|---|---|
| Editore | Carocci |
| Anno | 2023 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Biblioteca di testi e studi |
| Num. Collana | 1577 |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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