Il divario. I servizi pubblici digitali tra aspettative e realtà

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- ISBN/EAN
- 9788823838512
- Editore
- EGEA
- Collana
- Cultura e società
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2022
- Pagine
- 176
Disponibile
15,00 €
Come immaginate uno Stato digitale? Che aspetto dovrebbe avere? Come dovrebbe funzionare? La maggior parte di noi a queste domande risponde intuitivamente, associando l'idea (e le aspettative) di un servizio pubblico digitale all'esperienza che abbiamo maturato consumando servizi e prodotti tecnologici commerciali. Pretendiamo così amministrazioni digitali che soddisfino sempre le nostre richieste in tempo reale. Vogliamo servizi semplici, a prova di idiota. Esigiamo che siano costruiti su misura per le nostre esigenze oltre che - naturalmente - gratuiti. Rapiti da una retorica trasversale a politica, media e istituzioni, che celebra il fare subito, in modo semplice e a tutti i costi, siamo vittime di un'insoddisfazione costante verso lo Stato digitale. Aumenta così il divario tra le aspettative abbaglianti che le tecnologie private ci regalano e la realtà di un servizio pubblico che, rispetto a quelle, appare inevitabilmente deprimente. Da sola, tuttavia, la transizione digitale non basta a colmare tale divario. Allo Stato occorre recuperare l'idea di complessità, declinando su di essa la propria dimensione digitale. Quella stessa complessità che il digitale ci spinge a trascurare, a fuggire addirittura, va quindi raccontata, difesa, celebrata pubblicamente. Se sapremo evitare di demonizzare le molte complessità delle persone, delle decisioni pubbliche e delle strutture amministrative, recupereremo un rapporto umano e più gratificante con lo Stato digitale del presente e del futuro.
Maggiori Informazioni
| Autore | Jwad Agnese |
|---|---|
| Editore | EGEA |
| Anno | 2022 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Cultura e società |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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