Il diritto dell'informazione e della comunicazione nell'era digitale 2/ed.

La seconda edizione di questo volume intende proseguire il percorso di riflessione, svolto insieme a giovani studiosi della materia e sempre a margine dell’attività didattica su questi temi, sull’evoluzione della libertà di comunicazione nell’era digitale e in un ecosistema nel quale gli attori e il ruolo che ciascuno di essi svolge mutano continuamente. La riflessione si concentra sui due diritti costituzionali coinvolti, e dei quali si ritiene ancora necessaria la distinzione, e sui tre mass media che oggi veicolano la manifestazione del pensiero, sia nella sua forma indi-viduale sia come informazione, verificando come i due media tradizionali (stampa e televisione) siano sempre più attratti nell’orbita della digitaliz-zazione, con la conseguente esigenza di nuove regole e di un nuovo bi-lanciamento. Bilanciamento necessario anche tra le diverse situazioni giuridiche soggettive coinvolte dai processi comunicativi odierni, sempre più dina-mici e sempre più basati sui dati e sul loro riutilizzo. È noto che in questi primi anni del terzo millennio sono stati prodotti più dati di quanti ne fos-sero stati originati nell’arco dell’intera storia umana conosciuta e che la quasi totalità delle informazioni che vengono utilizzate in questo momen-to è stata prodotta nell’ultimo biennio. Gennaio 2021 Anna Papa