Il conflitto coniugale e i figli. La prospettiva della sicurezza emotiva

La psicopatologia dello sviluppo ha offerto agli autori di quest’opera la prospettiva giusta per intuire, comprendere e studiare le modalità di adattamento dei figli al potenziale conflitto dei genitori e ai contestuali processi emergenti ‘nel corso del tempo’, dall’infanzia fino alle soglie dell’età adulta.La base teorica di riferimento di questa prospettiva è la ‘Teoria della Sicurezza Emotiva’ (Emotional Security Theory). A corollario di una simile impostazione ci sono i lunghi anni di studi longitudinali effettuati dagli autori in una logica di ‘lavori in corso’, che ha portato alla realizzazione di questo libro attraverso tre topiche fondamentali: - gli effetti sui bambini del conflitto inter-genitoriale nel contesto delle relazioni famigliari e della più vasta comunità sociale; - la definizione e la spiegazione dei processi emotivi, comportamentali e fisiologici che sottendono i collegamenti tra discordia inter-genitoriale e adattamento; - l’approfondimento degli inter-connessi percorsi processuali responsabili del rischio costituito da disadattamenti relazionali più o meno angosciati e angoscianti. Si tratta di un’opera fondamentale per comprendere come il conflitto coniugale prenda diverse e molteplici forme e possa includere oltre che evidenti elementi negativi anche elementi positivi, come può essere una discussione aperta e possibilmente ‘costruttiva’ dei problemi coniugali, anziché il loro evitamento o il ritiro dalle relazioni - aspetti potenzialmente più ‘distruttivi’ di altri più conclamati.Viene quindi offerto al lettore una sorta di manuale di agevole lettura che ‘insegna’ a distinguere tra costruttività e distruttività del conflitto coniugale e lo indica come fattore di mediazione di eventuali esiti problematici, talvolta patologici, che possono emergere nei figli nel corso del loro sviluppo.