Il barbecue della verità. Maldicenze, pettegolezzi, intercettazioni [Caprettini - Espress Edizioni]

La verità in una concezione popolana non ha origini nobili, bensì inquietanti modi di venire allo scoperto. Dal momento che ci troviamo, contemporaneamente, nell’epoca della globalizzazione e in un clima da fine dell’impero d’Occidente, il tema merita attenzione e per farlo comprendere meglio è utile riportarlo a una tradizione, riconferirgli i suoi connotati storici. In questo libricino l’autore compie dunque una risalita dall’attualità: intercettazioni, casi intimi clamorosi, vicende costruite sull’insinuazione e sulla maldicenza, backstage e fuori-onda rivelatori verranno ricondotti ai loro retaggi ancestrali. Tutto questo per capire più a fondo, per sopportar(si) con maggiore tolleranza, per indignarsi ma in modo anche autocritico. Passando attraverso casi cinematografici famosi, il discorso contiene anche un excursus su menzogna e comicità, altri due orizzonti estremi dei “guasti” della parola. GIAN PAOLO CAPRETTINI insegna all’Università di Torino (Dams) dove è responsabile del Telegiornale dell’Università e della rivista «Semiotiche». È autore di numerosi volumi fra i quali Colpi di testo. Dinamiche dell’immaginario narrativo (2005), Tutta colpa della TV (2004), Una tivù da ridere (2004, con D. Aloi e A. Gedda), La scatola parlante (2002), Totem e tivù (2001), Ordine e disordine (2000).