Igiene e Sanità Pubblica - Elementi di Entomologia e Zoologia Medica e Urbana [Dutto - CG Edizioni Medico Scientifiche]

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- ISBN/EAN
- 9788871102405
- Editore
- CG Edizioni Medico Scientifiche
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2009
- Pagine
- 688
Disponibile
44,00 €
49,00 €
Le esigenze di attenzione ai “disturbi” derivanti dalla presenza di parassiti ed altri agenti infestanti negli agglomerati urbani sono oggi considerate sempre più rilevanti nella società civile. Quanti si rivolgono al Comune e all’Azienda Sanitaria Locale esigono risposte tempestive e risolutive dalle Istituzioni, a tutela di una “qualità della vita” sempre migliore. Il lavoro evidenzia la grande esperienza, anche pratica, dell’Autore: infatti nell’esame dei vari organismi infestanti e dei diversi aspetti della difesa antiparassitaria, sono inserite una serie di considerazioni e vengono dati importanti suggerimenti, che scaturiscono direttamente dalla sua pluriennale attività professionale in ambito medico ed entomologico Per il suo approccio globale alla problematica, il testo è rivolto sia ai Professionisti della Sanità e degli Enti locali sia a studenti in fase formativa nonché a tutti i cittadini sensibili alle condizioni che possono incidere sull’igiene e sulla qualità urbana. Arricchito da risposte scientifiche ed operative che l’Autore propone relativamente all’antico rapporto tra uomo, parassiti e ambiente, il volume conferma lo stretto legame esistente tra le fondamenta scientifiche dell’azione del Professionista dell’Azienda Sanitaria e il correlato processo decisionale di chi opera in ambito politico e sociale.
Maggiori Informazioni
Autore | Dutto Moreno |
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Editore | CG Edizioni Medico Scientifiche |
Anno | 2009 |
Tipologia | Libro |
Lingua | Italiano |
Indice | Prefazione (Prof. L. Süss) Presentazione (Dott. A. Pellegrino) Ringraziamenti 1. INTRODUZIONE 2. NOMENCLATURA PARASSITOLOGICA NEL TESTO 3. ZOOLOGIA E ENTOMOLOGIA APPLICATA E PARASSITOLOGIA p. 11 4. CENNI DI ZOOLOGIA SISTEMATICA E MORFOLOGIA p. 15 4.1 Sistematica 4.2 Morfologia dei vertebrati 4.3 Morfologia degli invertebrati e cenni di biologia 4.3.1 Merostomi 4.3.2 Aracnidi 4.3.3 Crostacei 4.3.4 Insetti (o esapodi) 4.3.5 Miriapodi 5. CAMPI DI INTERESSE DELL'ENTOMOLOGIA E DELLA ZOOLOGIA URBANA 5.1 Tipologia di infestante 5.2 Definizione di infestante animale 5.3 Gli animali in ambiente urbano 5.4 Infestanti parassiti 5.5 Infestanti e patogeni 5.6 La sanificazione degli ambienti 5.6.1 Gli infestanti e le abitazioni 5.6.2 Gli infestanti e le attività commerciali soggette a piano di autocontrollo (HACCP) 6. INFESTANTI PRIMARI 6.1 Uccelli 6.1.1 Storno (Sturnus vulgaris) 6.1.2 Piccione domestico (Columba livia var. domestica) 6.1.3 Passero domestico o passerotto comune (Passer domesticus) 6.2 Roditori ............................... p. 75 6.2.1 Ratto di fogna (Rattus norvegicus) p. 75 6.2.2 Ratto nero (Rattus rattus) p. 8 6.2.3 Topo domestico o delle abitazioni (Mus domesticus) p. 90 6.2.4 Topo selvatico p. 93 6.2.5 Conclusioni e considerazioni utili ai fini della sicurezza e dell’efficacia degli interventi di derattizzazione p. 94 6.3 Insetti p. 101 6.3.1 Lepidotteri p. 101 6.3.2 Eterotteri p. 111 6.3.3 Ditteri (zanzare, mosche, mosche pungenti e flebotomi) ........................... p. 120 6.3.4 Blattaria (scarafaggi o blatte) p. 194 6.3.5 Imenotteri delle abitazioni (formiche e betilidi) ..................................................... p. 207 6.3.6 Sifonatteri o afanitteri (pulci) p. 217 6.3.7 Coleotteri p. 240 6.3.8 Anopluri (pidocchi succhianti) p. 260 6.3.9 Mallofagi (pidocchi pollini o falsi pidocchi) p. 269 6.3.10 Isotteri (termiti del legno) p. 273 6.4 Aracnidi p. 280 6.4.1 Acari p. 281 6.4.2 Acari delle rogne p. 324 6.4.3 Araneidi (Araneae): i ragni veri p. 336 7. INFESTANTI SECONDARI E INFESTANTI OCCASIONALI p. 349 7.1 Insetti p. 351 7.1,1 Imenotteri p. 351 7.1.2 Lepidotteri (tignole, false tignole, tarme) p. 378 7.1.3 Ditteri (Psicodidi, Chironomidi, Tipulidi) p. 39 7.1.4 Eterotteri p. 402 7.1.5 Psocotteri (pidocchi dei libri) p. 412 7.1.6 Zigentomi e Microcoryphia (ex Tisanuri) p. 416 7.1.7 Dermatteri o forficule p. 421 7.1.8 Coleotteri p. 423 7.1.9 Efemerotteri p. 7.1.10 Tricotteri p. 428 7.1.11. Ortotteri p. 430 7.2 Aracnidi p. 432 7.2.1 Scorpioni p. 432 7.2.2 Pseudoscorpioni p. 438 7.2.3 Opilionidi (falsi ragni o falangidi) p. 439 7.2.4 Araneidi (ragni propriamente detti) p. 440 7.3 p. 441 7.3.1 Diplopodi p. 442 7.3.2 Chilopodi (scolopendre, litobidi e scutigere) p. 443 7.4 Crostacei (onischi, porcellini di terra) p. 447 8. ANIMALI SINANTROPI E DA COMPAGNIA: PROBLEMATICHE E RISCHI SANITARI ........... p. 449 8.1 Carnivori p. 451 8.1.1 Cani p. 451 8.1.2 Volpi p. 463 8.1.3 Gatti p. 465 8.2 Roditori p. 478 8.2.1 Ghiri p. 478 8.2.2 Scoiattoli p. 480 8.3 Chirotteri p. 482 8.4 Rettili p. 489 8.4.1 Sauri (lucertole) p. 489 8.4.2 Ofidi (serpenti) p. 492 9. TECNICHE E PRODOTTI PER IL CONTROLLO DEGLI INFESTANTI p. 501 9.1 Norme p. 503 9.2 Roditori p. 504 9.2.1 Trappole meccaniche p. 504 9.2.2 Trappole collanti p. 507 9.2.3 Dissuasori a onde elettromagnetiche p. 508 9.2.4 Dissuasori a ultrasuoni p. 509 9.2.5 Dissuasori acustici p. 510 9.2.6 Esche avvelenate p. 510 9.3 Artropodi p. 519 9.3.1 Trappole a cattura massiva p. 520 9.3.2 Esche p. 522 9.3.3 Feromoni p. 523 9.3.4 Insetticidi p. 525 9.3.5 Gas tossici p. 546 9.3.6 Repellenti p. 547 9.4 Allegato 1. Ripartizione in gruppi delle 23 categorie di biocidi p. 568 9.5 Allegato 2. Frasi di rischio e combinazioni indicati nell’etichetta di pericolo dei prodotti chimici pericolosi p. 570 10. DISINFESTAZIONE DEI CEREALI IMMAGAZZINATI p. 577 11. PRESIDI MEDICO-CHIRURGICI E BIOCIDI: NORMATIVA NAZIONALE E COMUNITARIA (DOTT.SSA M. RUBBIANI) p. 581 11.1 Introduzione p. 583 11.2 La legislazione p. 583 11.2.1 La Direttiva “Biocidi” p. 584 11.2.2 Il periodo di transizione p. 585 11.2.3 Il processo di revisione p. 585 11.2.4 Condizioni per l’autorizzazione p. 587 11.2.5 I prodotti per piante ornamentali p. 588 12. SOPRALLUOGO, RACCOLTA E CONSERVAZIONE DEI REPERTI ENTOMOLOGICI ............. p. 591 12.1 Sopralluogo p. 593 12.2 Raccolta o campionatura p. 595 12.3 Conservazione post-raccolta p. 595 12.4 Studio p. 596 12.5 Conservazione p. 596 13. RELAZIONE ENTOMOLOGICO-SANITARIA p. 597 14. FILTH-TEST p. 601 15. PRONTUARIO DI LABORATORIO p. 605 16. APPENDICE p. 611 16.1 Malattie infettive e diffusive con obbligo di notifica p. 613 16.2 Principali malattie umane a trasmissione vettoriale (arbovirosi) ...................... p. 615 16.3 Principali Rickettsie patogene per l'uomo a trasmissione vettoriale ................ p. 619 16.4 Esempio di scheda utilizzata per la registrazione delle trappole e dei punti di avvelenamento per roditori p. 620 16.5 Scheda monitoraggio punti trappola p. 621 16.6 Scheda monitoraggio diretto tracce roditori p. 622 16.7 Scala igienica ambientale p. 623 16.8 Centri antiveleni (CAV) presenti in Italia p. 624 16.9 Classificazione delle attività di pulizia, disinfestazione e derattizzazione ........... p. 625 16.10 Valutazione della gravità del rischio p. 625 16.11 Chiave per la determinazione degli ordini degli insetti p. 627 16.12 Calcolo dell'indice di disturbo e della soglia di intervento dei ditteri culicidi in ambiente urbano p. 631 16.13 Elenco dei principi attivi in revisione ai sensi della Direttiva Biocidi 2032/2003 p. 633 16.14 Glossario dei termini tecnici utilizzati nel testo p. 634 Bibliografia e letture consigliate p. 641 INDICE ANALITICO p. 649 ICONOGRAFIA p. 657 |
Stato editoriale | In Commercio |
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