I Ribelli Al Governo Della Citta. La Generazione Della Resistenza. Sesto San Giovanni 1944-1946

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788820427412
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Varie
- Formato
- Brossura
- Anno
- 1988
- Pagine
- 208
Non Disponibile
33,00 €
Come ci si trasforma da ribelli in governanti e amministratori? Chi erano, che idee avevano, che cosa volevano gli uomini e le donne che dopo essersi battuti strenuamente per un ventennio contro il fascismo si trovarono a dirigere la cosa pubblica nelle città liberate? Che cosa li accomunava, prima che nel nuovo regime democratico si aprissero le naturali divisioni ideologiche e politiche?
Nel 1945, alla fine della guerra, Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, era una città-fabbrica: anzi, in Italia, la città-fabbrica per eccellenza. La grande concentrazione di lavoratori - circa 50.000, in gran parte pendolari un po' da tutta la Lombardia, ma anche molti immigrati già allora da altre regioni d'Italia - ne faceva anche un centro politico influente, verso il quale durante la Resistenza "guardavano tutti i lavoratori di Milano e provincia quando si trattava di entrare in lotta": "il cancro della Lombardia" come "modemamente" la definivano i fascisti di Salò, dove tutti, anche il parroco, erano "antifascisti, ribelli e sabotatori". Comunisti, socialisti, repubblicani, anarchici, democristiani; manovali, operai, tecnici, insegnanti, massaie: tutti, in questa città, dettero un contributo decisivo e di massa alla Resistenza e tutti sorressero con entusiasmo ed impegno l'opera della nuova amministrazione cittadina, nuova ed inesperta di fronte agli impegnativi compiti della ricostruzione.
Curato da Giuseppe Vignati, collaboratore prezioso dell'Istituto e conoscitore profondo della storia di Sesto San Giovanni, arricchito dai saggi di Biagi, Petriffo, Trezzi e dello stesso Vignati e dalle testimonianze di alcuni protagonisti di quelle vicende, questo libro è il primo tentativo di mettere a fuoco questi temi con uno studio ravvicinato di un campione cosa significativo non solo del trapasso dal fascismo alla democrazia, ma anche di un'Italia ormai scomparsa.
Maggiori Informazioni
| Autore | Vignati Giuseppe |
|---|---|
| Editore | Franco Angeli |
| Anno | 1988 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Varie |
| Num. Collana | 2000426 |
| Lingua | Italiano |
| Indice | Un impegno allo studio critico e unitario del passato di Fiorenza Bassoli Ricordare senza retorica di Libero Biagi Nota del curatore I relatori e i testimoni Alla ricerca di un'identità per affrontare la sfida del futuro di Fiorenza Bassoli Prologo: «Il cancro della Lombardia». Antifascisti, ribelli e sabotatori di Giuseppe Vignati Appendice I: L'insurrezione a Sesto San Giovanni nel racconto di Emilio Sereni Appendice Il: I diligenti della lotta annata nella città e nelle fabbriche al 25 aprile 1945 Appendice III: Il contributo di sofferenza e di sangue alla lotta antifascista L'amministrazione partigiana di Libero Biagi L'attività di assistenza del Cln di Sesto San Giovanni 1945-1946 di Gianluigi Trezzi Appendice di documenti Idee, forze politiche, personalità alla guida dell'Amministrazione a Sesto San Giovanni di Gianfranco Petrillo e Giuseppe Vignati Un potere locale vicino agli interessi popolari di Giuseppe Carrà Le tre tappe dell'impegno di lotta della classe operaia alla Ercole Marelli di Leonardo Fabbri La scuola della democrazia di Benvenuta Bozzani Tutti sentivamo il dovere della solidarietà e della legalità democratica di Antonio Calleri Qualcosa di nuovo nella speranza delle donne di Annunziata Cesani Alla Falck, come ovunque, volevamo tutto e subito di Mario Trezzi Quinta Breda: un simbolo di lotta e speranza democratica di Carlo Talamucci Esperienze e lotte nel Consiglio di gestione alla Magneti Marelli di Gaetano Piluscio Il tempo della rinascita e della speranza. La vita democratica a Sesto San Giovanni 1945-1946 Catalogo della mostra a cura di Massimo Colombo Indice dei nomi |
| Stato editoriale | Fuori catalogo |
Questo libro è anche in:
