I primi statuti del Monte di pietà di Bologna (1514-1576)

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- ISBN/EAN
- 9788815254597
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Percorsi
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2014
- Pagine
- 152
Disponibile
15,00 €
Risalgono al 1514 i primi statuti del Monte di pietà di Bologna giunti fino a noi. Fondato nel 1473, Il Monte sostenne per circa un anno e mezzo con il suo credito (accordato al solo costo delle spese di gestione) i "poveri meno poveri", perlopiù piccoli artigiani. Poi chiuse i battenti per riaprirli il 20 aprile del 1504, alla vigilia del ritorno della città sotto il diretto dominio pontificio. Non sappiamo secondo quali regole cominciò a funzionare nel 1473 e poi nel 1504. Sappiamo, però, cosa fu pensato, dai compilatori delle prime norme giunte fino a noi, per assicurare all'istituto un buon funzionamento e per consentirgli un futuro: gli statuti del 1514. Da questi documenti ricaviamo la descrizione dei compiti dei responsabili, le regole in base alle quali si concedeva credito e si identificavano i destinatari. In essi si trovano anche elementi relativi alla più generale concezione del credito e del senso di un'istituzione, allora nuova ma non più nuovissima, che ha saputo attraversare i secoli. A cinquecento anni dalla loro emanazione vale la pena ragionare, a partire da quegli statuti, sulle regole che dovrebbero e devono presiedere a una così delicata e importante funzione: sostenere con un credito solidaristico chi da esso può essere salvato.
Maggiori Informazioni
| Autore | Antonelli A. |
|---|---|
| Editore | Il Mulino |
| Anno | 2014 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Percorsi |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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