I prigionieri di guerra italiani negli Imperi centrali e la funzione di tutela della Croce Rossa Italiana

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- ISBN/EAN
- 9788891789877
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Laboratorio sociologico
- Formato
- Libro
- Anno
- 2020
- Pagine
- 368
Disponibile
40,00 €
La storia della CRI nell'urgenza umanitaria e assistenziale della Prima Guerra Mondiale; il trattamento e le condizioni al limite dei prigionieri di guerra italiani come causa di un elevato numero di decessi; la fisiologia tecnico-logistica dei soccorsi nei suoi decisivi dettagli: questi i temi salienti trattati all'interno del volume. L'osservazione storico sociale è stata condotta attraverso documenti, in trascrizione integrale o parzialmente integrale, narrazioni locali e internazionali, l'opera di propaganda e di educazione, la corrispondenza dell'epoca, vagliate empiricamente anche con la ricerca di fonti complementari o alternative. Una prospettiva "micro" che guarda alle vicende umane e vi dialoga compenetrando aspetti di storia e di sociologia. Tra queste pagine torna la spinta volontaristica, internazionale e libertaria della Croce Rossa. Un'azione complessiva di enorme sviluppo, che ha aperto nuove frontiere per il soccorso e nuovi orizzonti per un benessere maggiore e più generalizzato dei popoli attraverso collaborazione e pianificazione. In questo contesto si evidenzia come la CRI abbia costituito un baluardo di umanità e una rete di servizi per i reduci tornati dalla prigionia: un intervento impegnato e laico durante una delle pagine più sanguinose della storia contemporanea.
Maggiori Informazioni
Autore | Cipolla C. |
---|---|
Editore | Franco Angeli |
Anno | 2020 |
Tipologia | Libro |
Collana | Laboratorio sociologico |
Num. Collana | 12 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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