I pesi per la salute dei giovani. La scienza in tasca 1

calcActive())">
- ISBN/EAN
- 9788860282163
- Editore
- Calzetti Mariucci
- Formato
- Spirale
- Anno
- 2010
Disponibile
5,00 €
Testi di: M. Bellucci, C. Bazzano, E. Kirschner, M. Panzarino, C. Pesce, R. Casella, A.D. Faigenbaum
I giovani possono trarre beneficio dalla partecipazione a un programma allenante la forza se vengono seguite le appropriate linee guida e se sono supervisionati da adulti competenti. L'allenamento con pesi è raccomandato per i bambini come parte di un programma di esercizi più generale che includa una varietà di attività fisiche e sportive. Per costruire giovani più forti e in salute, con le famiglie, con le scuole, con tutti i professionisti che operano con e per i giovani.
... Scrivere un libro dedicato all'allenamento con i sovraccarichi nei giovani è sempre una grande sfida. È ormai radicata, in particolare tra alcune fasce sociali, la convinzione che bambini e preadolescenti non possano e non debbano allenarsi con piccoli sovraccarichi per non incorrere in tutta una serie di rischi la cui prova scientifica è alquanto dubbia e spessissimo datata.
La FIPCF, che mi onoro di presiedere, attraverso questo manuale di rapida e semplice consultazione vuole, con consapevolezza, convincere gli scettici e i dubbiosi che questo tipo di attività motoria non solo è fattibile, ma anzi, così come dice l'American Academy of Pediatrics (2008), è assolutamente consigliabile.
Tra le tante peculiarità che questo tipo di educazione motoria presenta c'è quella della certezza del carico: ovvero, se si decide di sollevare 1 kg si è sempre sicuri dell'entità del peso, al contrario della moltitudine di forze espresse anche a cosiddetto "carico naturale", molto spesso incontrollate e incontrollabili come ad esempio salti, scatti, ecc.
Un altro aspetto determinante che questo lavoro vuole evidenziare è quello che, attraverso questo tipo di educazione motoria, i bambini imparano un primo contatto tecnico nei confronti del carico, che li aiuterà anche nella vita di tutti i giorni a porsi correttamente di fronte a qualcosa da spostare o da sollevare. La statistica ci dice che gli infortuni nelle attività domestiche dovuti a un errato approccio nei confronti di spostamenti o sollevamenti di piccoli carichi ha un'incidenza negativa altissima sostanzialmente per due ragioni: perché non si conoscono gli elementari sistemi di biomeccanica del corpo umano; perché, spesso, la muscolatura non ha un tono consono per attività il più delle volte credute innocue o poco dannose come quelle relative al ripetere quotidiano delle nostre cose.
Quando si tenta però di scardinare radicate culture avverse, anche scientificamente non provate, è sempre necessario ricorrere ad autorevoli studiosi che con il loro sapere, attraverso il rigore scientifico, rideterminino ciò che è corretto sapere e ciò che non può essere considerato sapere. A nome mio e di tutta la FIPCF voglio ringraziare Mario Bellucci, Carmelo Bazzano, Edoardo Kirschner, Michele Panzarino, Caterina Pesce, Rita Casella, Avery D. Faigenbaum e complimentarmi con loro per avere reso fruibile a tutti il concetto di allenamento con i pesi per i giovani attraverso il metodo presentato con questo manuale.
Questo è un primo passo: certi che i giovani sono la forza della nostra società, noi li vogliamo rendere più forti.
Dalla presentazione di Antonio Urso - Presidente FIPCF
I giovani possono trarre beneficio dalla partecipazione a un programma allenante la forza se vengono seguite le appropriate linee guida e se sono supervisionati da adulti competenti. L'allenamento con pesi è raccomandato per i bambini come parte di un programma di esercizi più generale che includa una varietà di attività fisiche e sportive. Per costruire giovani più forti e in salute, con le famiglie, con le scuole, con tutti i professionisti che operano con e per i giovani.
... Scrivere un libro dedicato all'allenamento con i sovraccarichi nei giovani è sempre una grande sfida. È ormai radicata, in particolare tra alcune fasce sociali, la convinzione che bambini e preadolescenti non possano e non debbano allenarsi con piccoli sovraccarichi per non incorrere in tutta una serie di rischi la cui prova scientifica è alquanto dubbia e spessissimo datata.
La FIPCF, che mi onoro di presiedere, attraverso questo manuale di rapida e semplice consultazione vuole, con consapevolezza, convincere gli scettici e i dubbiosi che questo tipo di attività motoria non solo è fattibile, ma anzi, così come dice l'American Academy of Pediatrics (2008), è assolutamente consigliabile.
Tra le tante peculiarità che questo tipo di educazione motoria presenta c'è quella della certezza del carico: ovvero, se si decide di sollevare 1 kg si è sempre sicuri dell'entità del peso, al contrario della moltitudine di forze espresse anche a cosiddetto "carico naturale", molto spesso incontrollate e incontrollabili come ad esempio salti, scatti, ecc.
Un altro aspetto determinante che questo lavoro vuole evidenziare è quello che, attraverso questo tipo di educazione motoria, i bambini imparano un primo contatto tecnico nei confronti del carico, che li aiuterà anche nella vita di tutti i giorni a porsi correttamente di fronte a qualcosa da spostare o da sollevare. La statistica ci dice che gli infortuni nelle attività domestiche dovuti a un errato approccio nei confronti di spostamenti o sollevamenti di piccoli carichi ha un'incidenza negativa altissima sostanzialmente per due ragioni: perché non si conoscono gli elementari sistemi di biomeccanica del corpo umano; perché, spesso, la muscolatura non ha un tono consono per attività il più delle volte credute innocue o poco dannose come quelle relative al ripetere quotidiano delle nostre cose.
Quando si tenta però di scardinare radicate culture avverse, anche scientificamente non provate, è sempre necessario ricorrere ad autorevoli studiosi che con il loro sapere, attraverso il rigore scientifico, rideterminino ciò che è corretto sapere e ciò che non può essere considerato sapere. A nome mio e di tutta la FIPCF voglio ringraziare Mario Bellucci, Carmelo Bazzano, Edoardo Kirschner, Michele Panzarino, Caterina Pesce, Rita Casella, Avery D. Faigenbaum e complimentarmi con loro per avere reso fruibile a tutti il concetto di allenamento con i pesi per i giovani attraverso il metodo presentato con questo manuale.
Questo è un primo passo: certi che i giovani sono la forza della nostra società, noi li vogliamo rendere più forti.
Dalla presentazione di Antonio Urso - Presidente FIPCF
Maggiori Informazioni
Autore | Bellucci Mario |
---|---|
Editore | Calzetti Mariucci |
Anno | 2010 |
Tipologia | Libro |
Lingua | Italiano |
Indice | 1 - Le buone abitudini - L'allenamento con i pesi - Domande frequenti - I termini dell'allenamento - Linee guida per l'allenamento della forza nei giovani 2 - Attrezzature allenanti - I principi di base dell'allenamento con i pesi 3 - Come usare questa guida - Per progredire e per motivare 4 - Esercizi per migliorare la forza. Esercizi 1 - 10 5 - Esempi di esercitazioni a carico naturale. Esercizi 11 - 16 6 - Esempi di esercitazioni con gli elastici e con le palle zavorrate. Esercizi 17- 28 7 - Linee guida degli esercizi di allungamento (stretching). Esercizi 29 - 39 8 - Lo strappo, visione frontale e laterale - Lo slancio, visione frontale e laterale 9 - Figure del corpo anteriore e posteriore con riferimenti degli esercizi per la muscolatura |
Questo libro è anche in: