I gradi dell'organico e l'uomo. Introduzione all'antropologia filosofica

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- ISBN/EAN
- 9788833932033
- Editore
- Bollati Boringhieri
- Collana
- Universale Bollati Boringhieri-S. scient.
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2019
- Pagine
- XXVI-412
Disponibile
25,00 €
Scritto sotto l'impulso «delle profonde tensioni allora esistenti fra scienze della natura e filosofia», "I gradi dell'organico e l'uomo" (1928) si avventura in una grandiosa impresa di pensiero: «afferrare da un unico punto di vista la graduazione del mondo organico», ossia identificare la «logica della forma vivente» - vegetale, animale e umana - rispetto all'inanimato. La formulazione-chiave a cui perviene Helmuth Plessner è la sostanziale eccentricità dell'uomo all'interno del vivente. Unico tra gli esseri a distanziarsi dall'ambiente e dagli istinti, per compensare questo squilibrio costitutivo e garantirsi una specifica forma di esistenza deve ricorrere all'«aiuto delle cose extranaturali, che scaturiscono dal suo creare». Insomma, l'uomo «è per natura artificiale». Un'idea che risuonerà a lungo nell'antropologia filosofica del Novecento.
Maggiori Informazioni
Autore | Plessner Helmuth;Rasini Vallori;Fadini U.;Lombardi Vallauri E. |
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Editore | Bollati Boringhieri |
Anno | 2019 |
Tipologia | Libro |
Collana | Universale Bollati Boringhieri-S. scient. |
Num. Collana | 600 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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