I Farmaci dell' Emergenza - Protocolli operativi (Pietro Marini - Futura edizioni)

- ISBN/EAN
- FARMACIMARINI
- Editore
- Futura Edizioni
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2017
- Pagine
- 296
Disponibile
Nel trattamento delle emergenze e urgenze mediche l'utilizzazione dei farmaci è fondamentale. La conoscenza delle loro caratteristiche è indispensabile per poterli somministrare nell'applicazione dei protocolli operativi, durante la prima fase del soccorso, al paziente acuto o instabile. In alcune situazioni l'utilizzazione di tali farmaci è indifferibile, in altre situazioni il ritardato uso ne peggiora la prognosi e lascia il paziente in situazione di pericolo.
Questa conoscenza e la capacità di saperli utilizzare è molto importante nella pratica clinica, per aumentare le proprie possibilità d'intervento, ed è anche molto utile per partecipare a corsi avanzati con maggiore preparazione e consapevolezza, corsi in cui il tempo dedicato ai farmaci è sempre molto limitato.
Il libro "I Farmaci dell'Emergenza - Protocolli Operativi" è stato scritto con l'intento di fornire un sistema operativo per poter utilizzare al meglio i farmaci durante la prima fase del soccorso, sia preospedaliera che intraospedaliera, nei diversi pazienti con diverse patologie acute, secondo le proprie competenze.
Maggiori Informazioni
Autore | Marini Pietro |
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Editore | Futura Edizioni |
Anno | 2017 |
Tipologia | Libro |
Lingua | Italiano |
Indice | SEZIONE A - FARMACI - Generalità: azioni, indicazioni, controindicazioni e precauzioni, dosaggio e modalità di somministrazione. - Catecolamine: adrenalina, noradrenalina, dopamina, dobutamina, isoprenalina, salbutamolo, efedrina. - Atropina: bradicardie, bradiaritmie, intossicazioni acute da anticolinesterasici. - Antiistaminici: anti H1 di prima e di seconda generazione, anti H2. - Broncodilatatori: ipratropium bromuro, aminofillina. - Cortisonici: metilprednisolone, idrocortisone. - Vasodilatatori: nitroglicerina, labetalolo, urapidil. - Diuretici: furosemide, mannitolo. - Antiaritmici: adenosina, amiodarone, ß-bloccanti, Ca-antagonisti, flecainide, propafenone, lidocaina, digossina. - Antitrombotici: acido acetilsalicilico e altri antiaggreganti (bloccanti il recettore piastrinico P2Y12, inibitori del recettore glicoproteico IIb/IIIa), anticoagulanti (eparina non frazionata, eparine a basso peso molecolare, fondaparinux, bivalirudina), trombolitici (tenecteplase, alteplase-rtPA). - Antiemorragici: acido tranexamico. - Benzodiazepine: midazolam, lorazepam, diazepam. - Neuroletticici: aloperidolo, olanzapina. - Analgesici: morfina, fentanil, paracetamolo. - Anestetici: ketamina, propofol. - Miorilassanti: succinilcolina, miorilassanti non deporalizzanti (rocuronio, vecuronio, atracurio, cisatracurio). - Antidoti: carbone vegetale attivato, naloxone, flumazenil, protamina, glucagone. - Elettroliti: calcio, magnesio, bicarbonato di sodio. - Liquidi: cristalloidi (soluzione fisiologica, ringer lattato), soluzione glucosata, soluzioni ipertoniche. - Ossigeno: calcolo contenuto di ossigeno in una bombola, indicazioni alla somministrazione di ossigeno, presidi per la somministrazione con relativa FiO2 (occhialini nasali, maschera facciale semplice, maschera Venturi, maschera no-rebreathing con reservoir, mashera per aerosolterapia). SEZIONE B - PROCOLLI OPERATIVI - Generalità: utilizzazione dei farmaci nell'applicazione dei protocolli operativi. - Arresto cardiaco: adrenalina, amiodarone, lidocaina, solfato magnesio, sodio bicarbonato, calcio cloruro, potassio, alteplase, ossigeno. - Sindromi coronariche acute: protocollo MANO (morfina, ASA, NTG sl, ossigeno), trattamento avanzato (eparina, seconda antiaggregazione, ß-bloccanti, NTG ev), trombolisi. - Aritmie: tachiaritmie (tachicardie parossistiche sopraventricolari, fibrillazione atriale, flutter atriale, tachicardie ventricolari, torsioni delle punte), bradiaritmie (malattia del nodo del seno, blocchi atrio-ventricolari). - Fibrillazione atriale: valutazione della fibrillazione atriale, del rischio emboligeno e del rischio emorragico. Strategie di trattamento: cardioversione farmacologica (amiodarone, flecainide, propafenone), controllo della frequenza (ß-bloccanti, Ca-antagonisti, digossina). - Crisi ipertensiva: edema polmonare acuto cardiogeno, encefalopatia ipertensiva, dissecazione dell'aorta, insufficienza renale acuta, stroke, sindrome coronarica acuta. - Edema polmonare acuto cardiogeno: da crisi ipertensiva, normoteso, con ipotensione, con presenza di shock, durante sindrome coronarica acuta. - Shock: da problema di ritmo, di pompa o di volume. - Asma bronchiale: attacco di asma acuto, asma anafilattico, arresto respiratorio, arresto cardiaco, stato di male asmatico. - BPCO riacutizzata: con infezione broncopolmonare, associata a edema polmonare acuto, associata a embolia polmonare. - Rapid Sequence Intubation: premedicazione, iniziale analgesia e sedazione, ipnoinduzione o anestesia dissociativa, paralisi, preparazione veloce delle fiale necessarie a effettuare la RSI nel paziente adulto e pediatrico. - Anafilassi: edema della glottide asma bronchiale, shock anafilattico, arresto cardiaco con ritmi defibrillabili e non defibrillabili. - Overdose da oppiacei: coma e arresto respiratorio centrale. - Intossicazione acuta da benzodiazepine: coma e arresto respiratorio centrale. - Stroke: ischemico ed emorragico. Controllo farmacologico della pressione arteriosa. - Stato di male epilettico: trattamento iniziale con benzodiazepine, trattamento dello stato di male epilettico definito, e dello stato di male epilettico refrattario. Rapid Sequence Termination. - Emergenze diabetiche: chetoacidosi diabetica, stato iperosmolare, acidosi lattica, crisi ipoglicemica. - Alterazioni della potassiemia: iperpotassiemia, ipopotassiemia. |
Stato editoriale | In Commercio |