I Diritti Linguistici

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- ISBN/EAN
- 9788843053568
- Editore
- Carocci
- Collana
- Diritto e politica
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2010
- Pagine
- 356
Disponibile
32,00 €
I diritti linguistici, espressione specifica e fortemente caratterizzante dei più generali diritti delle minoranze (a loro volta partecipi dell’universale categoria dei diritti dell’uomo), sono divenuti negli ultimi decenni oggetto di maggiore attenzione rispetto al passato da parte della dottrina e delle istituzioni in tutti i cinque continenti. Connessi, soprattutto in Europa, all’evoluzione dello Stato-nazione, che solitamente mal tollerava la presenza di gruppi linguistici minoritari potenzialmente in conflitto con la maggioranza, sperimentano oggi una nuova dimensione legata al fenomeno dell’immigrazione e alla conseguente presenza di nuovi gruppi linguistici nei territori dei diversi Stati europei. Il volume esplora questi fenomeni e l’evoluzione dei diritti linguistici nel resto del mondo, analizzando in particolare alcune esperienze costituzionali, come quella dell’India, che hanno posto grande attenzione nei confronti del pluralismo linguistico. La proposta di classificazione in diritti (e doveri) linguistici di prima, seconda e terza specie – corrispondenti rispettivamente ai momenti dell’integrazione dei cittadini, del riconoscimento delle minoranze nazionali e dell’integrazione e in parte del riconoscimento degli stranieri e delle seconde generazioni – costituisce il fil rouge attraverso cui dipanare l’analisi dell’evoluzione della materia oggetto del libro ed esaminare il corrispondente impatto sulle forme di Stato contemporanee.
Maggiori Informazioni
| Autore | Poggeschi Giovanni |
|---|---|
| Editore | Carocci |
| Anno | 2010 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Diritto e politica |
| Num. Collana | 5 |
| Lingua | Italiano |
| Indice | 1. Introduzione 2. Le minoranze e la dottrina Diritti linguistici e diritti delle minoranze/L’evoluzione della dottrina/Diritti linguistici di prima, seconda e terza specie/Il ruolo del diritto comparato 3. La regolamentazione giuridica delle lingue in Europa e negli ordinamenti occidentali La disciplina giuridica delle lingue ufficiali "forti": il francese in Francia, l’inglese negli USA/I diritti linguistici in Canada, Belgio e Svizzera/I diritti linguistici dopo il 1989 nell’Europa centrale e orientale/ Il caso emblematico e problematico della questione delle minoranze in Turchia/Conclusioni sulla regolamentazione giuridica linguistica da parte dello Stato centrale 4. La regolamentazione giuridica delle lingue da parte (soprattutto) degli enti substatali Il caso delle "penisole linguistiche" o delle kin-languages/Il caso della protezione forte delle lingue "regionali"/Il caso della protezione media e debole delle lingue "regionali"/Diritti linguistici fra autonomia e ricerca della sovranità: qualche considerazione intermedia 5. I diritti linguistici in Asia e in Africa India/Pakistan e Bangladesh, Nepal e Sri Lanka/Afghanistan/Cina/Malesia, Singapore e Indonesia/Considerazioni (quasi) conclusive sui diritti linguistici in Asia/I diritti linguistici degli Stati arabi e di alcuni ordinamenti islamici: un tratto in comune fra Asia e Africa. Il caso peculiare di Israele/Africa subsahariana e meridionale/Breve excursus sui diritti linguistici in altri Stati africani 6. I diritti linguistici dei popoli indigeni e dei rom Popoli indigeni/I rom 7. Conclusioni La lingua bene incorporale di natura speciale/Fra inclusione degli individui e mantenimento delle peculiarità collettive/Un nuovo ordine dei diritti e dei doveri linguistici Bibliografia essenziale |
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