Guerre culturali. Libertinismo e religione alla fine del Rinascimento

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- ISBN/EAN
- 9788842083078
- Editore
- Laterza
- Collana
- Storia e societÃ
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2008
- Pagine
- IX-148
Disponibile
16,00 €
Tra l'esplodere della protesta studentesca padovana contro i gesuiti nel 1591 e la chiusura dell'Accademia veneziana degli Incogniti intorno al 1660, Venezia e il suo territorio vivono un'irripetibile stagione di fermento, prefigurazione delle problematiche culturali del Settecento. Libertini, scettici e librettisti d'opera, ma anche liberi pensatori come Galileo e filosofi come Cremonini, difendono apertamente lo scetticismo religioso, la sperimentazione scientifica, la libertà sessuale e i diritti delle donne. Eppure sarebbe semplicistico leggere il loro conflitto con la Chiesa come la schematica contrapposizione di libertà e ordine, innovazione e tradizione. Entrambe le parti esprimono infatti tendenze parallele che si iscrivono a fondamento della cultura occidentale - il desiderio di liberazione e il bisogno di disciplina, l'esplorazione trasgressiva dei limiti della tolleranza culturale e l'orrore per l'anarchia emozionale, intellettuale e spirituale che questa porta con sé. E un conflitto senza tempo che trovò, in quel luogo e in quell'epoca, la sua incarnazione più esemplare.
Maggiori Informazioni
| Autore | Muir Edward;Falaschi L. |
|---|---|
| Editore | Laterza |
| Anno | 2008 |
| Tipologia | Libro |
| Collana | Storia e società |
| Lingua | Italiano |
| Larghezza | 0 |
| Stato editoriale | In Commercio |
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