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Gnatologia Clinica e disordini craniomandibolari - Diagnosi e terapia

ISBN/EAN
9788875720315
Editore
Martina Edizioni
Formato
Cartonato
Anno
2005
Pagine
352
168,00 €
210,00 €
La prima parte del testo tratta della fisiologia del sistema masticatorio. Questo argomento viene indicato, anche, con il termine di gnatologia, che letteralmente significa la "scienza dei mascellari", e comprende quindi le conoscenze relative all'anatomia e alla funzione dell'apparato masticatorio. La seconda parte tratta dei disordini craniomandibolari la cui rilevanza, nella popolazione, è in continuo aumento e che, oltretutto, sempre più frequentemente vengono diagnosticati anche in ambito otorino, neurologico, fisiatrico. Questo argomento deve essere ben distinto dall'occlusione in quanto, a differenza di quanto si è ritenuto in passato, l'occlusione non rappresenta l'unico e principale fattore eziologico dei disordini cranio-mandibolari. Anzi per molti Autori rappresenta un fattore secondario. Tuttavia la questione è tutt'altro che risolta, tanto più che la stessa definizione di malocclusione o l'identificazione dei precontatti o delle interferenze occlusali sono fonte di radicali controversie. Per questo, nel testo, è stato dato particolare spazio all'analisi dei meccanismi fisiopatologici ed eziopatogenetici che possono spiegare l'instaurarsi della patologia. Il procedimento diagnostico deve partire dalla diagnosi differenziale con le malattie, caratterizzate, soprattutto, dal dolore craniofacciale. Quindi, come sempre, basarsi sulla sequenza anamnesi-esame obiettivo-esami strumentali. La Risonanza magnetica rappresenta la miglior tecnica d'immagine delle ATM, con un'elevatissima corrispondenza con l'osservazione diretta in sede chirurgica. Il suo utilizzo diagnostico è fondamentale anche perché offre notevoli possibilità di valutazione prognostica e di indirizzo terapeutico. Riteniamo sia necessario estendere la visita ad almeno il distretto cervicale, senza trascurare tutti i dati che possono rilevare la presenza di disturbi psicologici o disordini posturali. A proposito dei rapporti tra occlusione e postura esistono punti di vista diametralmente opposti: si va da un atteggiamento fortemente dubitativo della medicina ufficiale all'adesione, quasi fideistica, di certe medicine cosiddette alternative. Certamente l'approccio basato su evidenze statistico-scientifiche è quello corretto, tuttavia, sempre più, vengono dimostrate correlazioni di tipo bio-meccanico, neurologico, sperimentale e clinico, che collegano il sistema stomatognatico a quello posturale. La terapia dei Disordini craniomandibolari parte dalla rassicurazione del paziente, ha come presidi terapeutici fondamentali le placche occlusali e la fisioterapia, ma può necessitare dell'intervento chirurgico. L'utilizzo di metodiche endoscopiche ha ampliato notevolmente il campo d'azione della chirurgia dell'ATM, cosicché in certi casi essa rappresenta la scelta terapeutica d'elezione. Si può, quindi, concludere che la caratteristica peculiare di questa patologia sia la pluralità: multifattoriale è l'eziologia, molteplici sono i sintomi, e più d'uno sono i mezzi terapeutici che spesso richiedono un approccio multidisciplinare. Per questo, anche l'attitudine del terapeuta dovrebbe essere caratterizzata da una pluralità di vedute: non si può avere un approccio esclusivamente gnatologico o psicologico o altro, né affidare la diagnosi ad un solo mezzo strumentale, né tantomeno utilizzare invariabilmente lo stesso procedimento terapeutico. La comprensione del paziente, la flessibilità intellettiva ed operativa ed anche la disponibilità a rivedere le proprie convinzioni, più che un auspicio, rappresentano un obiettivo. Gli Autori

Maggiori Informazioni

Autore Prati Sandro; Zerman Nicoletta
Editore Martina Edizioni
Anno 2005
Tipologia Libro
Lingua Italiano
Indice PARTE I - INTRODUZIONE 1. - MOVIMENTI MANDIBOLARI Restrizioni anatomo-funzionali Posizione posturale di riposo Spazio libero di inocclusione Tragitto di chiusura Posizione di massima intercuspidazione Movimento di apertura Movimento di chiusura Movimento di protrusione Movimento di retrusione Movimento di lateralità Volume funzionale Ciclo di masticazione Movimenti funzionali Masticazione Deglutizione 2. - DETERMINANTI DELL'OCCLUSIONE Interazione ATM-muscoli-denti Determinanti articolari: guida condilare movimento di Bennett distanza intercondilare Determinanti dentali: guide dentali curve di compensazione piano occlusale altezza cuspidale Dimensione verticale d'occlusione 3. - POSIZIONE DI RIFERIMENTO Relazione centrica Miocentrica Occlusione abituale Deprogrammazione neuromuscolare Precontatti Ricerca dei precontatti 4. - OCCLUSIONE E MALOCCLUSIONE Definizione di occlusione Definizione di malocclusione Fattori occlusali potenzialmente patogeni Interferenze occlusali 5. - ESAME OCCLUSALE Anamnesi e raccolta dati Ispezione Palpazione Auscultazione Esame clinico 6. - TERAPIA OCCLUSALE Aggiustamento occlusale Clinica della terapia occlusale: Eliminazione precontatti Aggiustamento occlusale in PIM Aggiustamento occlusale in lateralità Aggiustamento occlusale in protrusione Aggiustamento occlusale in retrusione Aggiustamento occlusale delle variazioni di dimensione verticale d'occlusione 7. – ARTICOLATORI Sistematica ed utilizzo pratico Limiti degli articolatori Caratteristiche degli articolatori Scelta dell'articolatore Arco facciale di trasferimento Montaggio modelli Mezzi di registrazione Trasferimento dei valori delle guide dentali Uso dell'articolatore PARTE II 8. - DISORDINI CRANIO-MANDIBOLARI Epidemiologia Eziologia: occlusione, parafunzioni, psiche-stress, trauma, altri fattori eziologici 9. - FISIOPATOLOGIA DEI DISORDINI CRANIO-MANDIBOLARI Propriocezione oro-bucco-linguale: vie nervose e proiezioni centrali Fisiopatologia muscolo-articolare 10. - EZIOPATOGENESI DEI DISORDINI CRANIO-MANDIBOLARI Eziopatogenesi muscolare Eziopatogenesi articolare Il ruolo del muscolo pterigoideo laterale 11. – SINTOMATOLOGIA Dolore Fatica muscolare Disfunzione del sistema masticatorio Rumori articolari Limitazioni ed inefficacia masticatoria Cefalea Cervicalgia Sintomi otologici Disturbi dell'equilibrio Manifestazioni neurovegetative 12. - ANAMNESI ED ESAME OBIETTIVO Anamnesi e raccolta dati Esame obiettivo Diagnostica per immagini dell'articolazione temporo-mandibolare 13. - DIAGNOSI DIFFERENZIALE Classificazione dei dolori cranio-facciali Dolore psicogeno Odontalgia atipica Emicrania Otalgia Acufene Nevralgia trigeminale Fibromialgia Rinosinusopatie Sindromi cervicali 14. – TERAPIA Counselling Placche occlusali Placca di ricondizionamento neuromuscolare Placca di stabilizzazione Placca di riposizionamento mandibolare Placca di distrazione Terapia dei punti frigger Terapia strumentale Fisioterapia attiva (autofisioterapia) Terapia manuale muscolo-articolare 15. - CHIRURGIA DELLA ARTICOLAZIONE TEMPORO-MANDIBOLARE Introduzione Indicazioni Artrocentesi Artroscopia Chirurgia aperta 16. - PRATICA CLINICA Disordini intracapsulari Rimodellamento adattativo (D.I.F.) Compressione del disco Dislocazione del disco con riduzione Dislocazione del disco senza riduzione Osteoartrosi Lussazione articolare Sinovite, capsulite Disordini extracapsulari Fatica - rigidità muscolare Dolore muscolare Spasmo muscolare Cefalea muscolo-tensiva 17. - FISIOLOGIA E CLINICA DEI DISORDINI POSTURALI CON RIFERIMENTO AL SISTEMA STOMATOGNATICO Introduzione Epidemiologia Eziologia ed eziopatogenesi Recettori, centri d'integrazione, programma (engramma) Esame clinico, rieducazione, terapia Esami relativi alla componente occlusale Esami strumentali Esame stabilometrico-posturometrico Rieducazione e terapia posturale
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