Gli Italiani In Europa. Profilo Storico Comparato Delle Identita' Nazionali Europee

Italia dei miracoli o Italia dei disastri? Un paese straordinario o un paese normale? Quante volte ci siamo confrontati con questi interrogativi, senza trovare le ragioni per rispondere con sicurezza in un modo o nell'altro? Per aiutarci, Tullio-Altan parte da un salutare presupposto: che gli italiani - eternamente combattuti tra le opposte tentazioni dell'autoesaltazione e dell'autoflagellazione - conoscano poco se stessi, la propria storia e quella degli altri popoli che hanno contribuito alla costruzione della civiltà europea. Colmare questo deficit, affinché il nostro paese possa finalmente trovare una maggiore consapevolezza del proprio ruolo nell'Europa del nuovo millennio, sembrerebbe compito arduo per chiunque. Non per l'autore di questo libro, in cui sono felicemente travasate conoscenze e riflessioni di una vita dedicata agli studi e all'impegno civile. Passando in rassegna una serie di fattori aggreganti (il legame etnico, il rapporto con il territorio, la lingua, la memoria, le norme di convivenza incarnate nelle istituzioni), l'autore ripercorre la vicenda storica dei popoli europei e il processo di formazione delle rispettive identità nazionali attraverso alcuni punti di svolta fondamentali: la caduta dell'impero romano d'Occidente, la cristianizzazione degli invasori barbari e la nascita della società medievale, la costituzione degli stati assoluti e la loro democratizzazione. Un ammirevole affresco che consente da una parte di spiegare i motivi della "diversità" italiana, dall'altra di comprendere i tratti distintivi della civiltà europea, nello scorcio dei rapporti con le altre grandi civiltà mondiali.