Gli avvocati italiani dall'Unità alla Repubblica

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- ISBN/EAN
- 9788815087416
- Editore
- Il Mulino
- Collana
- Fuori collana
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2002
- Pagine
- 600
Disponibile
45,90 €
Con questo volume si apre una nuova collana del Mulino, realizzata in collaborazione editoriale con la Commissione per la storia dell'avvocatura del Consiglio Nazionale Forense, sensibile alla necessità di ricostruire l'identità storica della professione degli operatori del diritto, in una situazione che vede l'avvocatura italiana regolata ancora da una normativa del 1933, mentre una vera alluvione legislativa è venuta poi disegnando, fino ad oggi, l'abbozzo di un vestito ordinamentale che richiede, come sottolinea il Consiglio Nazionale Forense, adeguati interventi di riequilibrio. E questa storia di lungo periodo, dall'Unità d'Italia alla caduta del fascismo, può fornire qualche elemento di riflessione. La collana pubblicherà studi e materiali riguardanti l'avvocatura nelle realtà regionali (dal periodo preunitario in poi); i profili istituzionali, professionali, di cultura giuridica; l'avvocatura nella vita civile; biografie di figure rilevanti dell'avvocatura italiana.
Maggiori Informazioni
Autore | Tacchi Francesca |
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Editore | Il Mulino |
Anno | 2002 |
Tipologia | Libro |
Collana | Fuori collana |
Lingua | Italiano |
Indice | Introduzione. - I. Il processo di professionalizzazione. - II. Gli avvocati e lo stato liberale. - III. Identità professionali tra otto e novecento. - IV. La rappresentanza degli interessi. - V. Il fascismo. - Epilogo. La rinascita dell'Ordine e i conti con il passato. |
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