Gli Antiflogistici in Odontostomatologia. Guida all'uso razionale

L'impiego dei farmaci antiinfiammatori ha suscitato negli ultimi anni un notevole interesse da parte della classe medica per le molte¬plici attività possedute da questo gruppo di agenti terapeutici. Il loro utilizzo, difatti, assicura non solo un'attività antiinfìammatoria, ma anche antalgica, un'attività antipiretica e, negli ultimi anni, il loro impiego quali farmaci antiaggreganti piastrinici ha trovato sempre più vasto utilizzo nella profilassi dei fenomeni tromboembolici. Nella pra¬tica odontostomatologica, i farmaci antiinfiammatori, in specie i non steroidei (F.A.N.S.), assumono un particolare rilievo e sono insieme ai chemioantibiotici i farmaci più comunemente prescritti. L'opera del Professor Eduardo Bucci, Ordinario di Patologia Speciale Odontostomatologica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Napoli "Federico II", e del Dottore Lorenzo Lo Muzio, Professore a contratto all'Università degli Studi di Bari, è rivolta a fornire agli studenti del Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria, agli specializzandi e agli specialisti delle Discipline Odontostomatologiche uno strumento di consultazione dettagliato ed aggiornato di tutti gli agenti farmacologici dotati di azione antiflo¬gistica disponibili nell'armamentario terapeutico. Gli Autori hanno, inoltre, dedicato particolare attenzione alle basi cellulari, biochimiche ed immunologiche del processo infiammatorio, fornendo le nozioni necessarie ed essenziali per la comprensione razio¬nale dei meccanismi intimi d'azione dei farmaci antinfiammatori. Il trattato è ricco di iconografia, estremamente sintetico, ma nel contempo completa degli aspetti più moderni della biochimica e della biologia cellulare, che costituiscono il bersaglio dell'azione dei F.A.N.S. La pubblicazione è, infine, dotata di un dettagliato prontuario far-maceutico degli agenti antiinfiammatori, che, sono sicuro, costituirà uno strumento irrinunciabile per il medico specialista e per l'odon¬toiatra al fine di identificare i numerosissimi preparati farmaceutici attualmente disponibili in commercio.