Giulio Piccini (Jarro) tra Risorgimento e grande guerra (1849-1915)

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- ISBN/EAN
- 9788846744692
- Editore
- Edizioni ETS
- Collana
- Mod
- Formato
- Libro in brossura
- Anno
- 2016
- Pagine
- 262
Disponibile
25,00 €
Questo volume intende offrire per la prima volta uno studio complessivo dell' attività e della sterminata produzione letteraria di Giulio Piccini, meglio noto come Jarro (Volterra, 28 ottobre 1849 - Firenze, 15 febbraio 1915). Editore di testi antichi, giornalista e critico drammatico e musicale, narratore e romanziere proto-giallista, umorista e gastronomo, Piccini fu un erudito e un poligrafo ammirato, tra gli altri, da Gabriele D'Annunzio, Luigi Capuana e Matilde Serao. I suoi poliedrici interessi, che spaziano dal teatro al cinema, dalla storia locale alla cronaca contemporanea, ne fanno non soltanto un testimone, ma anche un interprete acuto e spesso polemico di un'epoca di transizione e dei suoi protagonisti. L'esame di alcune delle principali opere di Jarro, con attenzione specifica rivolta alla loro circolazione, alla lingua e allo stile, nonché ai modelli di riferimento adottati, permette così di comprendere pienamente il valore e il significato del contributo dato da Giulio Piccini al panorama culturale italiano tra la fine dell'Ottocento e il primo Novecento.
Maggiori Informazioni
Autore | Lucioli F. |
---|---|
Editore | Edizioni ETS |
Anno | 2016 |
Tipologia | Libro |
Collana | Mod |
Num. Collana | 55 |
Lingua | Italiano |
Larghezza | 0 |
Stato editoriale | In Commercio |
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