Get ready for a dazzling summer with our new arrivals
heroicons/outline/phone Servizio Clienti 06.92959541 heroicons/outline/truck Spedizione gratuita sopra i 29€

Fondi Pensione: Strumenti Per L'uso

ISBN/EAN
9788846404824
Editore
Franco Angeli
Collana
Azienda moderna
Formato
Brossura
Anno
1997
Pagine
272

Disponibile

38,50 €
Con l'emanazione dei più recenti decreti ministeriali in materia di previdenza complementare che hanno segnato l'avvio delle richieste di autorizzazione all'esercizio dell'attività dei Fondi Pensione da parte degli operatori, si è probabilmente inaugurata una nuova stagione nei rapporti di lavoro.Al di là delle considerazioni in merito al contributo che i Fondi Pensione possono dare allo sviluppo dell'economia finanziaria e reale del Paese, occorre osservare come dalle disposizioni sinora emanate sia attribuito un nuovo e più importante ruolo ai destinatari della previdenza complementare, e cioè i lavoratori, siano essi autonomi o dipendenti, pubblici o privati. Dal punto di vista dell'innovazione i Fondi Pensione costituiscono uno strumento finanziario e previdenziale che potrà trovare terreno fertile di crescita se si verificheranno due condizioni preliminari: lo sviluppo rapido di una nuova cultura previdenziale e un approccio alla naturale complessità tecnica della materia da parte degli interessati scevro da timori reverenziali. L'assunzione, o meno, di questa nuova veste sembra coinvolgere soprattutto i lavoratori dipendenti.La parte più importante delle prescrizioni legislative riguarda infatti l'istituzione dei Fondi Pensione a favore dei lavoratori dipendenti, pubblici e privati. Gli approfondimenti sinora effettuati hanno messo in evidenza il contributo che la previdenza complementare può fornire al sistema pensionistico obbligatorio in corso di ridimensionamento mentre non hanno focalizzato a sufficienza altre questioni importanti quali i rapporti tra i Fondi Pensione ed i mercati finanziari e quello tra i Fondi Pensione e le relazioni industriali. In merito al rapporto tra Fondi Pensione e mercati finanziari il contributo dei fondi al loro sviluppo ed alla loro stabilità sarà valutato alla luce della domanda di attività e di servizi di intermediazione finanziaria che essi sapranno esprimere in relazione alla gestione finanziaria. L'altro aspetto, ossia la scelta del legislatore italiano di valorizzare la natura contrattuale dei Fondi Pensione collima con i principi del trattato di Maastricht ed in particolare con il dettato dell'articolo 118B teso a «sviluppare ... un dialogo tra le parti sociali, il quale possa sfociare, se esse lo ritengono opportuno, in relazioni convenzionali». Giovanni Gaboardi da tempo si occupa di Fondi Pensione. È revisore presso il Fondo di Previdenza per il personale della Banca Popolare di Novara. Ha pubblicato (1987) "La pensione integrativa" in collaborazione con G. Geroldi e P. Settimi, e numerosi articoli su riviste tra i quali (1996) "Fondi Pensione: è la volta buona" in collaborazione con P. Settimi. Pino Settimi consulente dell'lstituto Bancario San Paolo di Torino e dell'Ernst & Young si occupa di Fondi Pensione da oltre un decennio. Ha svolto importanti ricerche e relazioni sui temi dei fondi pensione, partecipazione dei lavoratori al capitale, azionariato dei lavoratori, sviluppo economico, autogestione e cooperazione sui quali ha promosso la formazione e la ricerca con iniziative anche a livello europeo. Ha pubblicato (1987) "La pensione integrativa" in collaborazione con G. Gaboardi e G. Geroldi, (1994) "Democrazia Economica" in collaborazione con G. Arrigo e S. Scaiola e numerosi articoli su riviste tra i quali (1996) "Fondi Pensione: è la volta buona" in collaborazione con G. Gaboardi.

Maggiori Informazioni

Autore Gaboardi Giovanni; Settimi Pino
Editore Franco Angeli
Anno 1997
Tipologia Libro
Collana Azienda moderna
Lingua Italiano
Indice Presentazione, di Sergio Corbello Parte prima - La previdenza complementare Le forme previdenziali complementari 1. Funzione della previdenza complementare 2. Ambito di applicazione e destinatari 3. Fondo Pensione a contributo definito 4. Fondo Pensione a prestazioni definite Modalità e forme costitutive 1. Premessa 2. L'istituzione del Fondo Pensione 3. Difficile equilibrio di poteri 4. L'albo dei Fondi Pensione II ruolo della contrattazione collettiva nel delineare la struttura normativa 1. La contrattazione collettiva 2. Fonti istitutive: la contrattazione collettiva nei dettagli normativi del D.Lgs. n. 124/93 3. Fonti costitutive: la volontà dell'associazione nei dettagli normativi del D.Lgs. n. 124/93 4. Le forme organizzative 5. L'atto costitutivo 6. Lo Statuto 7. Il regolamento di attuazione dello Statuto 8. Vincolo della forma di soggetto riconosciuto 9. Tutela dei potenziali iscritti 10. L'informazione a tutela dell'iscritto 11 . Prospetti informativi - standard minimi L'assetto partecipativo 1. Premessa 2. L'assemblea 3. L'organo collegiale di amministrazione - Il Consiglio di Amministrazione 4. Organo di controllo - Il Collegio dei sindaci 5. Elezione degli organi collegiali 6. Il dirigente amministrativo 7. Onorabilità e professionalità dei componenti degli organi collegiali 8. Conflitto di interessi I modelli gestionali 1. Premessa 2. La gestione indiretta 3. Confini all'attività degli enti gestori di forme pensionistiche obbligatorie 4. La tipicità della gestione 5. Prodotti e servizi finanziari e assicurativi per i Fondi Pensione servono se innovativi 6. Professionalità integrate per l'avvio dei Fondi Pensione 7. La consulenza 8. La gestione amministrativa 9. La contabilità 10. La certificazione 11. Modalità di erogazione delle rendite 12. Requisiti patrimoniali minimi 13. Comparabilità delle offerte di gestione convenzionata 14. La titolarità dei valori e delle disponibilità 15. Limitazioni agli investimenti 16. La banca depositaria Prestazioni 1. I requisiti di accesso alle prestazioni 2. Pensione complementare di vecchiaia 3. Pensione complementare di anzianità 4. Alcune utili gradualità 5. TFR - Anticipazioni di quote della posizione individuale del lavoratore 6. L'entità delle prestazioni 7. L'inflazione e l'adeguamento delle prestazioni 8. Personalizzazione delle rendite pensionistiche 9. Copertura rischio morte e invalidità II finanziamento 1. II ciclo finanziario della previdenza 2. Soggetti finanziatori 3. Regime contributivo facilitato per i premi di produttività 4. La destinazione del TFR al Fondo Pensione 5. TFR: per le piccole imprese una gradita sospensione Fondi Pensione aperti 1. I soggetti promotori 2. Promozione e raccolta delle adesioni 3. Gli organismi collegiali di sorveglianza 4. Fondi Pensione aperti come patrimonio di destinazione 5. Destinatari 6. Primato dei Fondi Pensione negoziali 7. Sinergie possibili tra Fondo Pensione negoziale e Fondo Pensione aperto 8. Localizzazione dei fondi aperti 9. Il profilo organizzativo esterno 10. L'erogazione delle rendite 11. Parcheggio delle posizioni 12. Fondi Pensione aperti e partecipazione delle parti sociali Trattamento tributario 1. Una normativa promozionale 2. Disciplina transitoria La vigilanza sui Fondi Pensione 1. Premessa 2. I poteri di controllo 3. I modelli di controllo 4. La vigilanza sui Fondi Pensione 5. La Commissione di vigilanza Sanzioni penali e amministrative 1. Gli operatori devono valutare le conseguenze dei loro atti Parte seconda - La gestione finanziaria delle risorse La politica degli investimenti 1. Premessa 2. Strategia e processo di investimento 3. Gli obiettivi di gestione del Fondo Pensione 4. L'attivo 5. Le passività 6. Le scelte di portafoglio 7. La qualità degli investimenti 8. La peculiarità dei rischi del Fondo Pensione 9. Il controllo e la gestione del rischio 10. L'immunizzazione 11. La deviazione standard: misurazione statistica del rischio 12. La misura della variabilità dei rendimenti 13. Un parametro di riferimento: il benchmark 14. La valutazione della performance del Fondo Pensione 15. Il "rating" 16. I costi di remunerazione dei servizi 17. Gli investimenti dei Fondi Pensione, loro eticità e socialità 18. Gli investimenti nelle piccole e medie imprese 19. Strutture ed aggregazioni dei Fondi Pensione 20. Interesse per i finanziamenti agli enti pubblici locali 21. Le privatizzazioni Criteri e limiti di investimento. II regolamento del Tesoro 1. Premessa 2. Investimenti ed operazioni consentite 3. Criteri di individuazione e ripartizione del rischio 4. Limiti quantitativi agli investimenti 5. Limiti ai contratti derivati 6. Le garanzie di restituzione del capitale 7. Conflitti di interesse I fondi gestiti a comparti 1. I Fondi Pensione monocomparto 2. I Fondi Pensione multicomparto Appendice 1. D.Lgs. 21 .4.1993, n. 124, coordinato con le modifiche introdotte dal D.Lgs. 30.12.1993, n. 585, e dalla legge 8.8.1995, n. 335 2. Decreto Ministero del Tesoro 21.11.1996, n. 703 3. Decreto Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale 14.01 .1997, n. 211 4. Orientamenti in materia statutaria 5. Disciplina delle attività e delle imprese di investimento 6. Scheda informativa per i potenziali aderenti al Fondo Pensione 7. Glossario
Stato editoriale In Commercio