Flessibilità senza sicurezza. Mobilità sociale rapporti familiari e differenze di genere a Roma

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- ISBN/EAN
- 9788846491534
- Editore
- Franco Angeli
- Collana
- Sociologia
- Formato
- Brossura
- Anno
- 2008
- Pagine
- 176
Disponibile
21,00 €
L'attuale mercato del lavoro è molto frammentato: al lavoro a tempo indeterminato si sono aggiunte nuove tipologie lavorative atipiche, scelte solo in alcuni casi e spesso precarie, per la scarsa protezione giuridica e sociale. Analizzare cosa succede a Roma offre un'ottica interessante: in una città globale le contraddizioni si esasperano e Roma non fa eccezione. Utilizzando più ricerche sia qualitative che quantitative, si cerca di comprendere: le caratteristiche del lavoro atipico a Roma nel confronto con città del Nord e del Sud, le trasformazioni della famiglia, le diseguaglianze di ceto, di classe e di genere, per arrivare alla situazione dei soggetti e alla valutazione di politiche di welfare.
Risulta che molte persone occupate rimangono intrappolate per un numero di anni sempre crescente dentro lavori atipici precari, anche per la mancanza di politiche di flexicurity. Le classi sociali aggravano le disuguaglianze tra chi ha o non ha un lavoro garantito, perché si delegano alle famiglia compiti di welfare. Emergono significative differenze di genere, sia strutturali che soggettive, inclusi i motivi dell'inattività femminile, utili per la strutturazione di politiche di empowerment e di conciliazione lavoro famiglia. Inoltre indicazioni su politiche di welfare locale si possono trarre dalle carenze evidenziate dall'analisi degli strumenti di conciliazione disponibili a Roma.
Maggiori Informazioni
Autore | Cavarra Roberto; Rella Piera |
---|---|
Editore | Franco Angeli |
Anno | 2008 |
Tipologia | Libro |
Collana | Sociologia |
Lingua | Italiano |
Indice | Piera Rella, Introduzione Piera Rella, Rosanna Montebello, Roma città globale o città delle disuguaglianze e della precarietà? (Modello Roma. L'ambigua modernità; Cos'è cambiato in un decennio; Un mercato del lavoro complesso; Tipicità ed atipicità del lavoro; Ambiguità di Roma come città globale) Lavinia Mari, Generazioni a confronto: un'analisi della mobilità sociale (Il legame tra la struttura sociale e i processi di mobilità: definizioni; Quanto l'appartenenza di classe influisce sulla mobilità?; L'analisi empirica della mobilità sociale nel periodo post-industriale; La ricerca: disuguaglianze e mobilità sociale a Roma tra globalizzazione e processi di "nuova Terziarizzazione"; Le caratteristiche delle e degli intervistati; Occupati e occupate: percorsi lavorativi; In cerca di lavoro; L'impiego: contratti di lavoro ed elementi distintivi del sommerso; La mobilità intergenerazionale e l'importanza dei reticoli sociali; Due indagini a confronto: la condizione lavorativa delle e dei "giovani-adulti" tra il 1997 e il 2005) Roberto Cavarra, Famiglia, lavoro atipico e identità (In attesa di essere grandi; La famiglia romana. Ma che famiglia è? Matrimoni declinanti e poche cicogne all'orizzonte; Il coraggio della sfida. Coppie precarie con figli; A.A.A... Cercasi casa con... angoscia; Identità flessibili e precarie; Osservazioni conclusive) Francesca Bergamante, Differenze di genere: dalle condizioni lavorative ai vissuti (Premessa; Un confronto di genere nell'occupazione: soddisfazione e caratteristiche del lavoro; Modalità di conciliazione e atipicità delle forme contrattuali per le donne occupate; Le donne non occupate: fra inattività "dovuta" e esclusione; Osservazioni conclusive) Alessandra Fasano, Equilibri lavoro-famiglia. Strategie di riallineamento nel contesto metropolitano (Introduzione; Tempi di vita e di lavoro: una conciliazione possibile?; Cosa significa conciliare il lavoro per il mercato con la famiglia; Misure per la conciliazione; Come si vive a Roma tra lavoro e figli; Misure che articolano diversamente il tempo di lavoro; Misure che liberano del tempo; Osservazioni conclusive) Roberto Cavarra, Conclusioni Bibliografia. |
Stato editoriale | In Commercio |
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