Get ready for a dazzling summer with our new arrivals
heroicons/outline/phone Servizio Clienti 06.92959541 heroicons/outline/truck Spedizione gratuita sopra i 29€

Figure femminili del sapere (XII-XV secolo)

ISBN/EAN
9788843027323
Editore
Carocci
Collana
Biblioteca medievale
Formato
Brossura
Anno
2003
Pagine
144

Disponibile

18,80 €
«- Quant'è bello, piacevole e dolce il tuo narrare! - Al che rispose Shahrazàd: - Questo è ben poco rispetto a quello che vi racconterò la notte prossima, se sarò in vita e se il re mi ci farà restare. Ora, il re si disse in cuor suo: "Giuro che non la ucciderò finchè non avrò ascoltato il resto del suo racconto".» Dalle Mille e una Notte al Medioevo castigliano e francese, ecco una serie di studi intorno alle immagini femminili del sapere. Dalle fanciulle fragili nel corpo, ma forti nell'animo - come Shahrazàd o come la schiava Teodor, che deve confrontarsi in una disputa con i più grandi sapienti del regno, o la principessa Tarsiana, letterata e musicista, che con la sua arte deliziosa riconduce alla gioia e alla felicità -, alla regina Medea che, rappresentata da Euripide in poi come una terribile maga, qui recupera tratti di grandezza e autorità femminili. Non mancano poi splendidi esempi di scrittura femminili: Maria di Francia, studiata nel gioco di alleanze e saperi femminili dei Lais, e Christine de Pizan, prima scrittrice di professione del Medioevo europeo.

Maggiori Informazioni

Autore Caraffi Patrizia
Editore Carocci
Anno 2003
Tipologia Libro
Collana Biblioteca medievale
Num. Collana 12
Lingua Italiano
Indice Introduzione 1.Alleanze e saperi femminili nei Lais di Maria di Francia 2.Medea, donna divina 3.Tawaddud, Teodor e il sapere delle fanciulle 4.Tarsiana, nobile giullaresca 5.Christine de Pizan e Boccaccio: silenzio e crudeltà
Questo libro è anche in: